Il Giubileo è alle porte e allora girano i consigli per l'uso più strampalati: tipo quelli di un certificato che la Chiesa rilascerebbe per ottenere l'indulgenza. Uno scontrino per il perdono. Una bufala, che gira in rete. Ma che ha costetto monsignor Rino Fisichella, responsabile della Santa Sede per l'organizzazione dell'Anno Santo straordinario a intervenire: «Non esiste nessun certificato per ottenere l'indulgenza, perché per ottenerla bisogna confessarsi e non esiste un certificato per la confessione. Non so chi possa aver
detto una fesseria come questa».
«Esiste un diploma per i pellegrini che verranno a San Pietro a piedi, ma non un certificato per l'indulgenza», ha spiegato monsignor Fisichella, che ha poi aggiunto che la domanda «suscita in me il vecchio spirito del professore universitario che invita a studiare, perché vuol dire che non si conosce l'abc dell'indulgenza».
detto una fesseria come questa».
«Esiste un diploma per i pellegrini che verranno a San Pietro a piedi, ma non un certificato per l'indulgenza», ha spiegato monsignor Fisichella, che ha poi aggiunto che la domanda «suscita in me il vecchio spirito del professore universitario che invita a studiare, perché vuol dire che non si conosce l'abc dell'indulgenza».
