VENEZIA - La società di costruzioni Mantovani ha pagato i restauri della villa di proprietà dell’allora presidente della Regione, Giancarlo Galan, a Cinto Euganeo «attraverso il conferimento all’ingegner Danilo Turato, di quattro o cinque incarichi diversi», per un ammontare complessivo di circa 600-700mila euro per il corpo principale della villa e 400mila euro per la barchessa.
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Lo ha raccontato l’ex presidente della Mantovani, Piergiorgio Baita, e il Tribunale del riesame ritiene vi siano fondati motivi per ritenere che le fatture liquidate all’ingegnere siano superiori al dovuto per una normale parcella professionale e che servissero per nascondere le somme provento di corruzione destinate a Galan, come contestato dalla Procura.