Pinocchio all'opera: 2 mila studenti
pronti al debutto come cantanti

Venerdì 2 Ottobre 2015 di Paola Gonzo
Pinocchio all'opera: 2 mila studenti pronti al debutto come cantanti
BASSANO – Si apre con una nuova produzione davvero speciale la stagione lirica di Bassano Opera Festival: una fiaba musicale con protagonista il burattino più amato da tutti i bambini tratto dal celebre romanzo di Carlo Collodi.



"Pinocchio" - del compositore Pierangelo Valtinoni su libretto di Paolo Madron - debutta venerdì 9 ottobre e replica domenica 11 al PalaBassano in due appuntamenti imperdibili per bambini, ragazzi ma anche per il pubblico adulto. L’opera viene proposta nell’allestimento del Teatro Regio di Torino con l’orchestra regionale "Filarmonia Veneta" diretta da Carlos Spierer, e il coro "Gioventù In Cantata" diretto da Cinzia Zanon, che ha al suo attivo un gran numero di premi e riconoscimenti in competizioni nazionali e internazionali.



A Luca Valentino la regia di uno spettacolo capace di mettere in scena con fantasia, sogno e magia il viaggio di crescita del burattino di Collodi, con le scene di Claudio Cinelli e i costumi di Laura Viglione. Il cast annovera i nomi di Angela Nisi e Silvia Celadin nei panni di Pinocchio, e poi Maurizio Leoni, Beatrice Greggio, Bianca Barsanti, Chiara Brunello, Federico Cavarzan, Paolo Cauteruccio.



Quasi 5 mila gli studenti delle scuole del territorio che assisteranno allo spettacolo, e circa la metà di loro lo farà partecipando in maniera “attiva”, cantando dalla platea. Da maggio dello scorso anno scolastico, infatti, oltre 2 mila scolari si sono preparati su alcuni brani sotto la guida degli insegnanti, su materiale didattico fornito da Opera Festival e con il supporto di uno staff di musicisti inviati direttamente nelle scuole.



Il genere del teatro musicale per ragazzi sta vivendo un autentico boom in molte capitali europee: Paesi dalla solida tradizione musicale come Germania, Svizzera, Francia e Danimarca hanno da tempo compreso che esiste un reale problema di ricambio generazionale nel pubblico dell’Opera; perché la cultura musicale possa avere, nel Vecchio Continente, delle chances di sopravvivenza è pertanto necessario rivolgersi ai giovani, agli spettatori di domani, creando degli spettacoli capaci di stimolare la loro curiosità e il loro interesse per l’universo delle note.



Fra i lavori più riusciti di questo genere musicale, negli ultimi anni, si può certamente annoverare proprio il “Pinocchio” di Valtinoni e Madron. Prima di approdare al grande successo internazionale ottenuto alla Komische Oper di Berlino, l'opera era stata rappresentata per la prima volta al Teatro Olimpico di Vicenza, nel maggio del 2001.



«Si trattava - spiega Valtinoni - di una prima versione in un unico atto di cinquanta minuti dal titolo “Pinocchio burattino di talento”. Dopo quel felice esordio, inviai la partitura alla casa editrice Boosey di Berlino la quale, nel giro di qualche mese, non solo decise di acquistare i diritti, ma mi mise in contatto con la Komische Oper, che aveva intenzione di rappresentarla nella capitale tedesca. Poiché ci era stato chiesto di ampliarla - conclude - io e Madron ci siamo rituffati nell’avventura, facendone uscire un lavoro, in due atti, certamente più completo ed elaborato».



La prima berlinese del Pinocchio “made in Vicenza”, datata novembre 2006, è stata salutata con un’ovazione di un quarto d'ora e le successive repliche hanno fatto segnare il tutto esaurito. Successo bissato qualche mese più tardi ad Amburgo e che si auspica di replicare anche a Bassano.
Ultimo aggiornamento: 16:40