Una nuova barriera per difendersi dalle infiltrazioni terroristiche. Questa la decisione della Turchia che nei prossimi giorni inizierà ad erigere un muro al confine con l'Iran per difendersi dal terrorismo, dal traffico di droga e dalla migrazione. Sarà lunga 64 chilometri la fortificazione nello stato turco e posta al confine tra l'estrema provincia orientale di Van e l'Iran.
"Hudut Kartalları" ramazanda elleri tetikte vatan nöbeti tutuyor
Van Başkale'deki İran sınırında yasa dışı göç, kaçakçılık ve PKK'lı teröristlere karşı amansız bir mücadele yürüten Mehmetçik, ramazanda da elleri tetikte görevlerini icra ediyor https://t.co/ZaX3xqXQCT#Ramazan pic.twitter.com/lI2IGNhvJH— ANADOLU AJANSI (@anadoluajansi) April 14, 2021
Il nuovo muro rafforza quello dello scorso anno
Il nuovo muro coprirà poco più del 20% della lunghezza complessiva della frontiera tra il territorio provinciale e la Repubblica islamica. Nell'area, attualmente presidiata da pattugliamenti delle forze di sicurezza, è prevista anche la costruzione di torri di avvistamento. Alla fine dello scorso anno dopo 2 anni di lavori, il 4 dicembre, la Turchia avava già innalzato una barriera di sicurezza di 81 km al confine con l'Iran lungo la frontiera della provincia orientale di Agri con l'estremità nord-occidentale dell'Iran, coprendo circa il 15% dei 534 km di confine tra i due Paesi. Il muro composto da blocchi di cemento sormontati da filo spinato e accompagnati da un sistema di sorveglianza elettronico con telecamere, era stato eretto sempre per contrastare il terrorismo.