Sparatoria scuola Helsinki, bullismo alla base del gesto: il dodicenne arrestato avrebbe raccontato delle angherie

Un ragazzino è stato ucciso dai colpi sparati dal coetaneo e altri due sono in ospedale perché feriti in modo grave

Mercoledì 3 Aprile 2024
Sparatoria scuola Helsinki, bullismo alla base del gesto: il dodicenne arrestato avrebbe raccontato delle angherie

Ci potrebbe essere un storia di bullismo dietro la sparatoria alle porte di Helsinki. La polizia finlandese ha annunciato che è stata avviata un'indagine preliminare sul caso avvenuto ieri in una scuola dove uno studente dodicenne ha aperto il fuoco contro i suoi compagni uccidendo uno e ferendone altri due gravemente, tutti suoi coetanei. Il commissario Marko Sarkka che dirige le indagini ha affermato che il bullismo potrebbe essere il movente della sparatoria e che il sospettato ne è stato vittima a scuola, come ha rivelato lui stesso.

Sarkka ha però precisato che si continua ad indagare a tutto campo. Lo riporta l'agenzia di stampa finlandese Stt. 

Sparatoria a Helsinki: il killer di 12 anni avrebbe raccontato di essere vittima di bullismo

Intorno alla scuola media Viertola di Vantaa, a dieci chilometri a nord della capitale, le famiglie si avvicinano per portare fiori e candele. Lo choc per quel che è avvenuto ieri è ancora forte. L'adolescente arrestato ha 12 anni  e ieri ha estratto un’arma da fuoco in classe e ha sparato ai compagni. Uno è morto e gli altri due sono rimasti feriti in modo grave. 

L'allarme è scattato la mattina presto con i ragazzini che erano tutti in classe. «Penso di aver sentito uno o due spari, ma non ne sono sicuro», ha raccontato un tredicenne, mentre un altro testimone ha riferito che l'eco degli spari era percepibile nel cortile della scuola: «All'inizio non capivo che si trattasse di un'arma. Poi si è sentito un urlo tremendo mentre i bambini correvano fuori». Quando sono partiti gli spari alcuni alunni hanno chiamato al cellulare i genitori. Sono arrivati gli agenti della polizia e le ambulanze mentre l'adolescente che ha sparato è fuggito a piedi percorrendo quasi quattro chilometri prima di essere fermato dai poliziotti. Aveva ancora l’arma con cui ha sparato e che ha preso a un parente stretto (il porto d'armi è regolare): l'ha consegnata ed è stata sequestrata.

In Finlandia genitori scioccati, autore sparatoria era problematico 

Non sarà trattenuto in custodia ma inviato ai servizi sociali dopo l'interrogatorio.

Secondo le forze dell'ordine il 12enne non sarebbe legato ad alcun gruppo criminale organizzato o ad una banda di strada. A rivelare altri particolari è invece il notiziario di Mtv secondo il quale il killer sarebbe entrato in classe con una maschera sul viso e protezioni acustiche nelle orecchie. Avrebbe sparato prima due volte a un ragazzo di 12 anni, che è morto, e poi a due ragazze della stessa classe. Il killer era in quella scuola solo da un paio di mesi e apparentemente avrebbe scelto le sue vittime in modo casuale. Avrebbe raccontato agli investigatori che subiva delle prese in giro. Ecco perché prende quota la pista del bullismo come movente della sparatoria.

Finlandia, candele e fiori fuori dalla scuola teatro della sparatoria

«Oggi la domanda da porsi è questa: Come è possibile che un dodicenne possa mettere le mani su una pistola?», si è chiesta la ministra degli Interni. Resta intanto il dolore e soprattutto lo sgomento e lo choc espressi in prima persona anche dal premier Petteri Orpo: «Oggi e nei prossimi giorni abbiamo bisogno di abbracci e di parole di conforto», ha detto. Domani si terranno i funerali. La Finlandia è già stata teatro di due sparatorie nelle scuole all'inizio degli anni 2000. Nel 2007, un 18 enne aprì il fuoco in una scuola secondaria a 50 chilometri da Helsinki, uccidendo il preside, un'infermiera e sei studenti prima di suicidarsi. Un anno dopo un 22enne, massacrò 11 persone in una scuola professionale a Kauhajoki. Nel 2019 invece uno studente armato di sciabola uccise una ventitreenne e ferì nove persone in una scuola di Kuopio. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci