È di 22 morti l'ultimo bilancio degli attacchi sferrati dal gruppo degli al-Shabaab somali, legato ad al-Qaeda, contro due alberghi di Mogadiscio. Lo ha reso noto il ministero della Sicurezza Interna all'indomani degli attacchi. Il bilancio comprende cinque civili, altrettanti agenti della sicurezza e 12 combattenti.
Secondo il ministro Abdirizak Omar Mohamed, citato dall'agenzia di stampa Dpa, cinque civili e cinque agenti della sicurezza sono morti nell'attacco degli insorti contro gli Hotel Wehliye e Siyad nel cuore della capitale somala. Dodici miliziani al-Shabaab sono stati uccisi in scontri a fuoco con le forze di sicurezza, ha precisato.
In dichiarazioni a Radio Mogadiscio il ministro ha rivendicato che le forze di sicurezza sono riuscite a «sventare» l'assalto all'Hotel Wehliye uccidendo i combattenti prima che riuscissero a entrare nell'albergo.
Le forze speciali somale sono state impegnate per tre ore per porre fine all'assedio all'Hotel Siyad.
Ultimo aggiornamento: 16:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA Secondo il ministro Abdirizak Omar Mohamed, citato dall'agenzia di stampa Dpa, cinque civili e cinque agenti della sicurezza sono morti nell'attacco degli insorti contro gli Hotel Wehliye e Siyad nel cuore della capitale somala. Dodici miliziani al-Shabaab sono stati uccisi in scontri a fuoco con le forze di sicurezza, ha precisato.
In dichiarazioni a Radio Mogadiscio il ministro ha rivendicato che le forze di sicurezza sono riuscite a «sventare» l'assalto all'Hotel Wehliye uccidendo i combattenti prima che riuscissero a entrare nell'albergo.
Le forze speciali somale sono state impegnate per tre ore per porre fine all'assedio all'Hotel Siyad.
Gli al-Shabaab hanno rivendicato sul web la responsabilità per gli attacchi, affermando di aver colpito i due alberghi perché sono frequentati da funzionari governativi e diplomatici.