​Iraq, Usa riprendono i raid contro l'Isis. Oltre 1.700 yazidi soccorsi in Turchia

Lunedì 18 Agosto 2014
​Iraq, Usa riprendono i raid contro l'Isis. Oltre 1.700 yazidi soccorsi in Turchia
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Proseguono i raid aerei americani vicino alla diga di Mosul, contro gli jihadisti dello Stato islamico dell'Iraq. Gli Usa hanno condotto altri raid, ma il Pentagono non ha riferito quanti siano stati. Colpiti e distrutti tre veicoli blindati, un veicolo di difesa anti-area, un posto di blocco e una posizione con bombe artigianali.

Queste azioni sono destinate a sostenere «gli sforzi umanitari, proteggere le infrastrutture strategiche, il personale e le strutture degli Stati Uniti in Iraq, e assistere le forze di sicurezza irachene e le forze di difesa curde nella loro lotta all'avanzata dei jihadisti», si legge in una nota del Comando centrale militare Usa.

Ripreso il controllo di Mosul. Le forze di sicurezza irachene e i peshmerga hanno ripreso il controllo della diga di Mosul, nella provincia settentrionale irachena di Ninive, dopo una battaglia con i miliziani dello 'Stato islamico dell'Iraq e del Levantè.

Lo ha riferito un portavoce militare iracheno, generale Qasim Atta, come riferito dalla tv di Stato irachena all'indomani delle voci circolate ieri in tal senso.

Gran Bretagna. «Non saremo coinvolti in una nuova Guerra in Iraq». Lo ha detto il primo ministro britannico David Cameron, intervenendo per rassicurare l'opinione pubblica britannica sulle intenzioni del governo dopo che il ministro della Difesa, Michael Fallon, ha confermato un utilizzo più ampio dei jet della Raf e un impegno che, ha spiegato Fallon, potrebbe durare «mesi», superando la natura strettamente umanitaria della missione.

Oltre 1700 di yazidi in fuga dai combattimenti e dalle violenze in Iraq sono stati accolti nelle ultime ore in una tendopoli allestita nella Turchia sudorientale. Nella struttura nel distretto di Midyat, nella provincia di Mardin, sono arrivati 1750 yazidi, che -secondo l'agenzia di stampa turca Anadolu- potranno poi essere accolti in un campo profughi al termine di controlli medici.

Ultimo aggiornamento: 16:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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