L'Assegno di Inclusione e la Social card
Al posto del Reddito di cittadinanza arriva l'Assegno di inclusione, che vale solo per le famiglie considerate dal governo fragili oltre che in condizioni economiche svantaggiose. Su domanda si avranno fino a un massimo di 7.560 euro annui (meno del Reddito), con un requisito Isee a 9.360 euro. Da settembre, poi, per molti dei cosiddetti "occupabili" del Reddito c'è il Supporto per la formazione e il lavoro da 350 euro (si prende per massimo 12 mesi solo se si fanno corsi o si partecipa a politiche attive).
Prorogata quindi la Social Card per la spesa e la benzina: il nuovo accredito, automatico per chi già la ha (gli altri possono ritirarla alle Poste) sarà di 80 euro ogni due mesi. Nella card potrebbe arrivare anche il bonus trasporti da 60 euro, finora erogato a chi faceva domanda con Isee entro i 20mila euro (la card spetta invece per Isee entro gli 8mila euro circa). Confermato infine anche il bonus part time da 550 euro.