Pam cambia strategia: negozi
più piccoli e aperti fino alle 22

Mercoledì 27 Luglio 2016 di Mattia Zanardo
Pam cambia strategia: negozi più piccoli e aperti fino alle 22
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Dato per spacciato, fagocitato dai mega ipermercati, l'alimentari sotto casa si prende la sua rivincita. Beninteso, in una versione 2.0, adeguata alle esigenze del consumatore moderno. Il gruppo Pam ci crede e punta sul formato Local: punti vendita di dimensioni contenute, intorno ai 250 metri quadri, self service, situati nei centri storici o in contesti cittadini, aperti con orario continuato fino le 22, per una spesa quotidiana veloce e «facile».
«Una formula innovativa che punta a soddisfare le necessità emergenti della clientela, rivolgendosi a giovani, anziani, single, a chi lavora fino a tardi e fa acquisti tornando a casa dall'ufficio - spiega Andrea Zoratti, direttore della Divisione Prossimità del gruppo veneziano, che fa capo alla famiglia Bastianello -. Diamo molta attenzione alla salute, con un assortimento di prodotti bio, per vegetariani, vegani o per chi ha intolleranze, oltre che multietnici. E poi, altro aspetto, piatti pronti e monoporzione per facilitare la preparazione del pasto. Riducendo così gli sprechi e consentendo pure di risparmiare».
Nata nel 2013, l'insegna è in pieno sviluppo: «Siamo in linea con gli obiettivi - conferma il manager -. Per il 2016 prevediamo un fatturato di 60 milioni, in crescita del 114% sull'anno precedente, a fronte di un contesto generale di mercato in calo. Il processo organizzativo è stato consolidato e il format commerciale è ormai definito e testato. Ora abbiamo l'ambizione di correre». Anche nei numeri: ai trenta negozi attuali, nel corso dell'anno se ne aggiungeranno altri venti, per toccare quota cento in un triennio. Pam Local è presente nella maggiori città italiane (Roma, Milano, Torino, Bologna, Genova), in Veneto, per ora, l'unico market è a Padova, in piazza delle Erbe. La gran parte dei punti vendita è in gestione diretta, ma da maggio è partito pure il franchising. Nell'immediato le nuove aperture si concentreranno nella metropoli meneghina e a Firenze. «Ma guardiamo con molto interesse ai centri storici dei capoluoghi di provincia del Nord - assicura Zoratti -. E in questo senso il Triveneto, dove tra l'altro, Pam può contare su una presenza storica, è sicuramente un bacino di riferimento».
Niente offerte speciali o promozioni, puntando piuttosto su una convenienza continua: «Una serie di risparmi, frutto del modello organizzativo messo a punto, ci consente di garantire nel piccolo negozio gli stessi prezzi nei nostri supermercati». Pam, ad oggi, è l'unica catena ad aver adottato questa formula: «La prossimità non l'abbiamo certo inventata noi, ma siamo l'unica azienda in Italia con questo approccio. Ci sono piccoli negozi affiliati a cooperative o ad organizzazioni, ma non è la stessa cosa. Nei paesi anglosassoni, a cui ci siamo ispirati, questo modello è consolidato e di grande successo. Sono convinto che anche qui diventerà un fattore chiave nelle scelte dei consumatori».
Ultimo aggiornamento: 11:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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