Ha aperto il primo Wine Resort dell'Oltrepo' dopo una lunga carriera come imprenditore informatico (settore aerospaziale): Roberto Lechiancole ha lasciato la sua Milano ed è atterrato sulle "prime" alture dell'amata Casteggio. Ora tiene a battesimo la prima guida emozionale della zona "Guidando con Gusto" (175 pagg. piu' mappa, 12 €). KIl patron di Prime Alture affiancato dalla moglie Anna ha trasformato un’antica cascina, seminascosta fra le viti, in una elegante dimora per riunire gli amici, i gourmet e un selezionato numero di ospiti nelle sei stanze dai nomi "enoici" tutte dotate di zona wellness privata, di piscina e vista panoramica sulle colline tanto care al grande Gianni Brera, ultimo "cantore" dell'Oltrepo e dei suoi vini (Barbacarlo in primis).
Il funambolico Roberto ha fondato dunque "Prime Alture" per creare un’oasi di qualità a prezzi ragionevoli. E sta sempre più distinguendosi per i vini dal livello indiscutibile grazie alla sua prima scelta, il giovane enologo Achille Bergami. Insieme hanno dato vita a un classico “Pinot Noir”, al Merlot “L’Altra Metà del cuore” (un'eccezione per queste terre), le bollicine del Blanc de Noir “Io per Te” e il Bianco, un uvaggio davvero interessante di Moscato secco e Chardonnay col "vezzo" e l'originalità del tappo a vite (ragioni tecniche, non economiche). Chiude il carnet (last but not least, il Rosso di uve classiche in Oltrepo', croatina e barbera. In cantiere c'è poi un Riesling dolce che sarà la novità 2017.
Prime Alture sorge sulla prima fascia collinare di Casteggio, in una zona da sempre vocata alla viticoltura, sul 45° parallelo, quello del vino secondo gli esperti visto che attraversa grandi terre quali la regione di Bordeaux ed il vicino Piemonte.
Non contento del gran daffare che gli procura il Wine Resort, Roberto Lechiancole è divenuto presidente della Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese e ha lanciato “Guidando con Gusto”, la prima guida emozionale della zona presentata pochi giorni fa all’Enoteca regionale di Cassino Po. La provincia a forma di grappolo d'uva e le sue cantine raccontate in... 500 km di itinerari curati da Patrizio Chiesa e Gianni Maccagni.
«Chiunque passi di qui s’innamora di vini, piatti tipici, eccellenze gastronomiche e paesaggi - spiega Lechiancole - Mancava però una guida che orientasse a scoprire il territorio valorizzando gli sforzi di tante famiglie che con le loro micro imprese salvaguardano un patrimonio collettivo. Ora la guida c’è, grazie al sostegno dell’assessore regionale Gianni Fava e del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese».
La guida parla ovviamentre dei 150 associati (vinaioli, ristoratori, albergatori, enti locali, ecc.) uniti in una rete d’impresa per un moderno turismo rurale. “Guidando con Gusto” (Sagep Editore) è anche online al costo di 12 euro: 170 pagine che descrivono e raccontano l’Oltrepò Pavese (www.guidandocongusto.com). L’associazione Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese fa parte della Federazione delle Strade del Vino e dei Sapori di Lombardia e vede fra i suoi scopi principali l’aggregazione della risorse agroalimentari e turistiche del territorio.
Ultimo aggiornamento: 28 Settembre, 18:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il funambolico Roberto ha fondato dunque "Prime Alture" per creare un’oasi di qualità a prezzi ragionevoli. E sta sempre più distinguendosi per i vini dal livello indiscutibile grazie alla sua prima scelta, il giovane enologo Achille Bergami. Insieme hanno dato vita a un classico “Pinot Noir”, al Merlot “L’Altra Metà del cuore” (un'eccezione per queste terre), le bollicine del Blanc de Noir “Io per Te” e il Bianco, un uvaggio davvero interessante di Moscato secco e Chardonnay col "vezzo" e l'originalità del tappo a vite (ragioni tecniche, non economiche). Chiude il carnet (last but not least, il Rosso di uve classiche in Oltrepo', croatina e barbera. In cantiere c'è poi un Riesling dolce che sarà la novità 2017.
Prime Alture sorge sulla prima fascia collinare di Casteggio, in una zona da sempre vocata alla viticoltura, sul 45° parallelo, quello del vino secondo gli esperti visto che attraversa grandi terre quali la regione di Bordeaux ed il vicino Piemonte.
Non contento del gran daffare che gli procura il Wine Resort, Roberto Lechiancole è divenuto presidente della Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese e ha lanciato “Guidando con Gusto”, la prima guida emozionale della zona presentata pochi giorni fa all’Enoteca regionale di Cassino Po. La provincia a forma di grappolo d'uva e le sue cantine raccontate in... 500 km di itinerari curati da Patrizio Chiesa e Gianni Maccagni.
«Chiunque passi di qui s’innamora di vini, piatti tipici, eccellenze gastronomiche e paesaggi - spiega Lechiancole - Mancava però una guida che orientasse a scoprire il territorio valorizzando gli sforzi di tante famiglie che con le loro micro imprese salvaguardano un patrimonio collettivo. Ora la guida c’è, grazie al sostegno dell’assessore regionale Gianni Fava e del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese».
La guida parla ovviamentre dei 150 associati (vinaioli, ristoratori, albergatori, enti locali, ecc.) uniti in una rete d’impresa per un moderno turismo rurale. “Guidando con Gusto” (Sagep Editore) è anche online al costo di 12 euro: 170 pagine che descrivono e raccontano l’Oltrepò Pavese (www.guidandocongusto.com). L’associazione Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese fa parte della Federazione delle Strade del Vino e dei Sapori di Lombardia e vede fra i suoi scopi principali l’aggregazione della risorse agroalimentari e turistiche del territorio.
