BASSANO – Una giornata iniziata con la pioggia ma proseguita regalando anche qualche sporadico raggio di sole alla fiera franca che ha animato il centro storico di Bassano in questa domenica di inizio ottobre.
Un weekend che, complice anche il meteo avverso, non ha lasciati soddisfatti i venditori ambulanti giunti da tutta la regione per fare affari a Bassano. Secondo quanto lamentano i più, rispetto allo scorso anno non si registrerebbe alcun miglioramento nelle vendite ma, addirittura, vi sarebbe un peggioramento fino al 60% che non risparmierebbe nemmeno i venditori di dolciumi.
«La gente - affermano i commercianti - guarda e passa. La pioggia non ci ha aiutato ma, in ogni caso, l'acquirente ha sempre meno soldi in tasca e vorrebbe un buon prodotto pagandolo un prezzo irrisorio. Noi cerchiamo - concludono - di andare incontro a tali esigenze e finiamo, il più delle volte, purtroppo, per rimetterci».
Affermazioni confermate dall'afflusso di visitatori in centro storico che nel pieno di oggi pomeriggio, pur essendo molto intenso, permetteva libertà di movimento e non era talmente fitto da riempire tutte le vie e gli angoli delle piazze, lasciando diversi spazi vuoti anche di fronte alle bancarelle, in uno scenario difficile da immaginare fino a qualche anno fa.
E oggi, in concomitanza con il tradizionale appuntamento autunnale, anche la terza edizione della F@mu, la Giornata nazionale delle famiglie al museo. Sulla scorta della positiva esperienza dello scorso anno, i musei civici di Bassano hanno confermato la propria adesione aprendo ad ingresso gratuito le proprie sedi (eccezion fatta per la retrospettiva Bonaldi) e proponendo un’iniziativa appositamente ideata con una riflessione sullo slogan di quest’anno, “Nutriamoci di cultura”, a sua volta ispirato al tema dell’Expo 2015 di Milano.
L’iniziativa “Al Museo in tutti i sensi” ha preso avvio alle 15 nella sede del museo civico di piazza Garibaldi, a cura della sezione Didattica. Contemporaneamente, a Palazzo Bonaguro (in via Angarano, a pochi passi dal Ponte Vecchio), si è svolto a cura della sezione naturalistica il laboratorio "Chi è passato di qua?", che ha permesso di scoprire attivamente, con quiz e giochi, comportamenti e abitudini degli animali, attraverso i segni rilevabili in natura.
