BASSANO - (R.F.) Si stringono i tempi per la decisione definitiva sulla sorte del Tribunale cittadino e s'intensificano le attività e le richieste da parte del mondo della politica locale per scongiurarne la chiusura definitiva. L'ultima azione in ordine di tempo arriva dalla senatrice della Lega Nord Erika Stefani, che già in passato era scesa a fianco delle realtà battutesi contro l'accorpamento al Palazzo di giustizia vicentino. La parlamentare ha inviato una lettera al ministro della Giustizia Andrea Orlando chiedendogli un incontro urgente. «Le segnalo l'incresciosa ed ormai insostenibile problematica riguardante il Tribunale di Vicenza - scrive la senatrice nella lettera - con particolare riguardo alla questione dell'accorpamento del Tribunale di Bassano».
Nei giorni scorsi, era intervenuta anche l'assessore regionale Elena Donazzan. «La coesione territoriale non è mai stata così forte, le argomentazioni mai così significative ma nonostante tutto questo allo stato di oggi l'esito appare del tutto negativo - ha dichiarato - Come giunta regionale, abbiamo anche deliberato una «informativa» assumendo le articolate ragioni dell'intero territorio e si tratta dell'ultimo atto di una serie tra cui le lettere del presidente Zaia alle quali questo governo non ha risposto. La responsabilità oggi è tutta del governo nazionale».
Nei giorni scorsi, era intervenuta anche l'assessore regionale Elena Donazzan. «La coesione territoriale non è mai stata così forte, le argomentazioni mai così significative ma nonostante tutto questo allo stato di oggi l'esito appare del tutto negativo - ha dichiarato - Come giunta regionale, abbiamo anche deliberato una «informativa» assumendo le articolate ragioni dell'intero territorio e si tratta dell'ultimo atto di una serie tra cui le lettere del presidente Zaia alle quali questo governo non ha risposto. La responsabilità oggi è tutta del governo nazionale».
