TREVISO - (P. Cal.) «Sono rimasto sorpreso per i toni usati. Noi abbiamo sempre fatto tutto quello che si poteva. Ritengo che nessuno ci possa incolpare per la mancanza di risorse». Il sindaco Giovanni Manildo risponde così al Procuratore Michele Dalla Costa, che imputa al Comune di fare poco o niente per risolvere i sempre più impellenti problemi di spazio e di manutenzione del Tribunale: «Il Procuratore e il Presidente del Tribunale sanno che abbiamo anche proposto dei locali nuovi -precisa- abbiamo messo a disposizione i locali all'Appiani adesso occupati dall'ufficio elettorale che però, fino al 31 maggio data delle elezioni Regionali, avrà un lavoro importante da svolgere. E poi l'ex Provincia: il palazzo dove era ospitato l'ufficio Caccia e Pesca verrà predisposto per i Giudici di Pace. Se poi il Procuratore e il Presidente del Tribunale vogliono chiedere spazi alla Provincia andando al Sant'Aertemio, l'unica cosa che può fare il Comune è parlare con il Presidente Muraro. Oltre non possiamo andare». All'orizzonte però una novità c'è: da settembre sarà il Ministero a farsi carico di tutte le spese di manutenzione del Tribunale. Fatti due conti, quando tutto sarà a regime, il Comune arriverà a risparmiare circa 600mila euro all'anno.(((caliap)))
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