Curva killer: «Lotterò per toglierla»

Martedì 21 Aprile 2015
«Quella curva è conosciuta come la curva della morte. Wania non è stata l'unica a perdere la vita lì, ma voglio che sia l'ultima. Darò battaglia, troverò un avvocato, voglio andare fino in fondo». Massimo Bolognini, marito di Wania Coloso e nostro collega di redazione, punta il dito contro la provinciale padovana 17 che da Cartura porta a Due Carrare. La moglie 43enne sabato sera doveva passare a prenderlo quando, attorno alle 22.30, ha perso il controllo della sua Volkswagen Polo mentre percorreva via Ponte de Riva. L'asfalto era bagnato per la pioggia e l'angolo della curva avrebbe fatto il resto buttandola fuori dalla carreggiata. Wania è morta per il trauma che le ha spezzato le vertebre cervicali. «Era sempre attenta -ha raccontato ieri Massimo- Ma in quel tratto di strada c'è un cimitero. Quando sono andato a vedere dove era successo l'incidente, uno dei residenti mi ha spiegato che ogni volta che piove ce n'è uno. Più volte hanno sottolineato il problema con lettere e richieste ufficiali. Anche i soccorritori mi hanno raccontato che si scivolava perfino con le scarpe di gomma». Per la famiglia di Wania, originaria di Sforzacosta di Macerata, è un dolore immenso, ma vissuto in modo dignitoso e composto. I genitori Maria e Giancarlo con la sorella Carla, hanno raggiunto la Marca per stringersi a Massimo in attesa dei funerali. «Il nostro è un dolore straziante -spiega il marito- che nessuno dovrebbe mai vivere, purtroppo il destino ce l'ha portata via». E intanto le testimonianze d'affetto sono ininterrotte. Sulla pagina Facebook di Wania e di Massimo i messaggi di cordoglio continuano ad arrivare in continuazione. Amici e conoscenti le rendono omaggio e dicono addio al suo sorriso. Ieri sera anche l'Imoco volley, squadra di cui Wania era sostenitrice, ha osservato un minuto di silenzio prima della partita contro Casalmaggiore. «Abbiamo passato assieme anni fantastici» chiude Massimo. I familiari di Wania hanno acconsentito all'espianto delle cornee. L'addio giovedì a Santa Bona e venerdì nel paese d'origine nelle Marche. Domani sera alle 19.15, sempre a Santa Bona, sarà invece recitato il rosario.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci