Istrate e Puggioni: il crollo dei guerrieri

Sabato 22 Novembre 2014
L'edizione 2014 dell'Iron Fighter non ha tradito le attese, proponendo agli oltre mille spettatori che hanno affollato tribuna e parterre del palazzetto di Zoppola uno spettacolo di alto profilo tecnico e agonistico. Chi ha deluso è stato questa volta Claudiu Istrate, l'atleta di punta del Kombat Gym Fiume Veneto, la società che da 15 anni organizza la sfida tra i combattenti del ring. Il 19enne di origini romene ha perso ai punti, contro il titolato Emidio Barone, un match sulla distanza delle tre riprese nella categoria fino ai 95 chilogrammi.
Istrate è apparso appesantito, lento nel portare i colpi e poco reattivo su quelli dell'avversario. In poche parole: fuori condizione, o quantomeno non nella forma necessaria per sostenere un confronto di questo livello. La sconfitta potrebbe compromettere l'intenso programma di match al quale l'atleta del Kombat era stato invitato. Un po' di delusione anche per l'incontro di Luca Puggioni nella Mma. L'alfiere dell'Advanced Center di Pordenone, che ha recentemente ottenuto un prestigioso ingaggio in Russia, ha dovuto cedere dopo soli 3' al moldavo Valeriu Mircea. Il colosso del Kombat Gym ha posto fine all'incontro grazie a una efficace presa al collo.
«Istrate ha lasciato tutti di stucco - il maestro Gianbattista Boer allarga le braccia -. Ci siamo però consolati con la vittoria di Mircea e con il resto degli incontri serali, che hanno "scaldato" un pubblico numeroso e competente».
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