PORDENONE - Hanno patteggiato i due albanesi arrestati il 2 marzo dalla Squadra Volante dopo un furto in via del Zoccolo, nell'appartamento di un'anziana malata che in quel momento era ricoverata in ospedale. Roland Thartori e Kleiton Kisha - 28 e 21 anni - sono stati processati per concorso in rapina impropria e non furto, in quanto nella fuga Thartori si è divincolato per sottrarsi alla cattura. Il solo Thartori doveva rispondere anche di resistenza e del danneggiamento di una macchina (ha sfondato il parabrezza saltanto da un terrazzo posto al primo piano). Difesi dall'avvocato Paolo Luisa Vissat, i due giovani ha scelto di patteggiare. La pena è stata severa: 2 anni e 4 mesi per Thartori e due anni per Kisha. Quest'ultimo, grazie a un amico che ha dato la disponibilità a ospitarlo, è stato posto ieri pomeriggio agli arresti domiciliari. Anche il complice andrà ai domiciliari, ma al momento il suo legale non ha ancora trovato un domicilio (Thartori è in Italia irregolarmente). Quella notte i due albanesi erano stati intercettati dalla Polizia di Stato grazie alla telefonata di una cittadina che aveva guidato i poliziotti fino alla cattura di Kisha, che faceva da palo. Thartori era stato poi arrestato con il contributo dei Carabinieri mentre tentava di trovare riparo nei bagni del centro giochi Perseo.
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