PORDENONE - (vs) "Pescare" futuri turisti là dove questi circolano, ossia sul web. Ecco perché il nuovo Infopoint dell'agenzia regionale Turismo Fvg, che ieri è stato inaugurato al pianoterra di Palazzo Badini a Pordenone, è fortemente orientato al digitale. Intende presidiare la rete attraverso una presenza capillare nei social network e una serie di app che verranno pubblicate nei prossimi mesi. Oltre al desk dedicato all'accoglienza dei visitatori, sono a disposizione quatto supporti digitali (due touch e due con mouse e tastiera) dove è possibile navigare, cercare informazioni turistiche e prenotare soggiorni. Non solo: tutta l'area è coperta da wi-fi per consentire l'accesso a internet, fornendo un'accoglienza completa al visitatore.
Il dato positivo del +6% delle presenze turistiche nel Pordenonese tra maggio e agosto (al netto dell'Adunata degli alpini che la seconda settimana di maggio ha fatto transitare in città oltre 350 mila persone) è un'ulteriore conferma delle potenzialità da sviluppare, in sinergia con tutto ciò che può rilanciare il territorio. A iniziare dai festival che da soli attraggono centinaia di migliaia di appassionati da trasformare in "testimonial". È il motivo per cui Palazzo Badini ospiterà, oltre a Turismo Fvg, anche le associazioni organizzatrici dei grandi eventi. Il nuovo ufficio informativo di piazzetta Cavour è inteso come hub, una specie di centro di smistamento per la promozione turistica. «Un prototipo del modello di Infopoint che verranno allestiti in tutto il territorio regionale», segnala Michele Bregant, direttore di Turismo Fvg. Si tratta di una delle prime operazioni di attuazione del piano strategico del turismo, che porterà all'accorpamento di alcuni punti d'informazione in un processo di consolidamento della rete di Infopoint (12 quelli al momento gestiti dall'agenzia regionale), alla vigilia della fusione di Turismo Fvg con Promotur.
© riproduzione riservata
Il dato positivo del +6% delle presenze turistiche nel Pordenonese tra maggio e agosto (al netto dell'Adunata degli alpini che la seconda settimana di maggio ha fatto transitare in città oltre 350 mila persone) è un'ulteriore conferma delle potenzialità da sviluppare, in sinergia con tutto ciò che può rilanciare il territorio. A iniziare dai festival che da soli attraggono centinaia di migliaia di appassionati da trasformare in "testimonial". È il motivo per cui Palazzo Badini ospiterà, oltre a Turismo Fvg, anche le associazioni organizzatrici dei grandi eventi. Il nuovo ufficio informativo di piazzetta Cavour è inteso come hub, una specie di centro di smistamento per la promozione turistica. «Un prototipo del modello di Infopoint che verranno allestiti in tutto il territorio regionale», segnala Michele Bregant, direttore di Turismo Fvg. Si tratta di una delle prime operazioni di attuazione del piano strategico del turismo, che porterà all'accorpamento di alcuni punti d'informazione in un processo di consolidamento della rete di Infopoint (12 quelli al momento gestiti dall'agenzia regionale), alla vigilia della fusione di Turismo Fvg con Promotur.
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