Schianto all'alba in A4: stritolato tra due Tir

Giovedì 3 Settembre 2015
Incidente mortale ieri poco dopo le 5 lungo l'autostrada A4, all'altezza del territorio di Vigonza, lungo la corsia per Venezia. Quattro i mezzi pesanti coinvolti: tre autoarticolati, di cui uno fermo in un'area di sosta, e un furgone Iveco. Il conducente di quest'ultimo veicolo, Renato Albertin, 44 anni, vivaista di Sant'Elena d'Este, è morto sul colpo.
Secondo i primi accertamenti, il suo furgone è stato tamponato da un autoarticolato e a sua volta è finito contro il secono tir, rimanendo stritolato tra i due mezzi. E, in seguito all'impatto, il vivaista è stato scaraventato fuori dall'abitacolo, morendo all'istante.
I tre mezzi coinvolti nello scontro, ormai fuori controllo, sono andati a colpire un terzo tir che si trovava parcheggiato in un'area di sosta. Sotto choc, ma illesi i conducenti dei camion, un italiano e due romeni.
Il traffico è andato in tilt. Sul posto dopo pochi minuti sono giunti gli agenti della Polizia Stradale, più mezzi del Suem 118 e i Vigili del fuoco. I medici hanno tentato in tutte le maniere di rianimare il vivaista, ma dopo qualche minuto non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Dopo il nullaosta del pubblico ministero di turno, la salma è stata composta e trasportata all'istituto di Medicina legale a disposizione della magistratura.
Strazio per i parenti della vittima che, non appena messi al corrente di quanto era accaduto, sono corsi all'ospedale. La Stradale ha lavorato fino alle 13 per completare tutti i rilievi e l'autostrada è rimasta per parecchie ore chiusa, con uscita obbligatoria Padova Est.
Non è stato facile coordinare i soccorsi e ricostruire nel dettaglio quanto è avvenuto. I conducenti dei mezzi coinvolti sono stati sottoposti ad analisi mediche per conoscerne lo stato psicofisico al momento dell'incidente. Le cause che hanno portato alla tragedia sono ora al vaglio degli inquirenti.
All'ora dello schianto dal casello di Padova Est verso Venezia era presente una leggera foschia. La visibilità non era ottimale e l'asfalto scivoloso. Questi dettagli potrebbero aver influito in maniera determinante nell'impatto. Tra le ipotesi, non viene neppure sottovalutato un possibile colpo di sonno o un malore dell'autista romeno che ha provocato il tamponamento.
Per la viabilità autostradale è stata una giornata di passione. Per rimuovere i mezzi incidentati ci sono volute parecchie ore e questo ha provocato lunghe code che in direzione Venezia hanno raggiunto il picco alle 9 del mattino.
Rallentamenti sono stati registrati anche nella corsia opposta di marcia, direzione Milano, a causa degli immancabili curiosi che hanno creato una colonna di un chilometro.
La situazione è tornata regolare nel primo pomeriggio anche se per tutta la giornata il traffico è rimasto caotico.

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