(Al.Rod.) Massimo riserbo.
«La giornata di oggi segna un punto di svolta per il futuro di PadovaFiere: usciamo dai due incontri rafforzati nella convinzione che la strada imboccata è quella giusta e che possiamo contare su una sinergia reale con le istituzioni del territorio», ha spiegato a fine giornata l'ad Villa, che con Jean Eudes Rabout, direttore generale GL Events e Daniel Chapiro, direttore operativo, ha illustrato i contenuti del piano industriale che disegna l'orizzonte dei prossimi tre anni per PadovaFiere. Un piano dettagliato che definisce il lancio di nuove manifestazioni e le strategie di consolidamento delle fiere esistenti, prevendendo le azioni e gli investimenti da mettere in campo per lo sviluppo del business della convegnistica e dell'attività congressuale. «L'incontro è stato molto positivo - ha affermato Bitonci - La direzione che vogliamo seguire è l'unità fra tutti i soggetti coinvolti: l'amministrazione sostiene il rilancio della Fiera, percorso già iniziato con lo stanziamento per il rifacimento dei tetti dei padiglioni». «Il punto di partenza della nostra condivisione - ha aggiunto Villa - è stato il riconoscimento del ruolo strategico della Fiera per l'economia del territorio, non solo perché le manifestazioni generano un indotto considerevole, ma anche perché la Fiera vuole proporsi come una vetrina per valorizzare, e portare anche Oltreconfine, le eccellenze del territorio». I rappresentanti dei vertici di casa madre francese hanno colto l'occasione per ribadire la centralità di PadovaFiere, che può contare su un gruppo con "i conti in ordine": il 2014 si è chiuso per GL Events con una crescita del fatturato del 16,1% rispetto all'anno precedente per un importo complessivo pari a 939 milioni di euro.
«La giornata di oggi segna un punto di svolta per il futuro di PadovaFiere: usciamo dai due incontri rafforzati nella convinzione che la strada imboccata è quella giusta e che possiamo contare su una sinergia reale con le istituzioni del territorio», ha spiegato a fine giornata l'ad Villa, che con Jean Eudes Rabout, direttore generale GL Events e Daniel Chapiro, direttore operativo, ha illustrato i contenuti del piano industriale che disegna l'orizzonte dei prossimi tre anni per PadovaFiere. Un piano dettagliato che definisce il lancio di nuove manifestazioni e le strategie di consolidamento delle fiere esistenti, prevendendo le azioni e gli investimenti da mettere in campo per lo sviluppo del business della convegnistica e dell'attività congressuale. «L'incontro è stato molto positivo - ha affermato Bitonci - La direzione che vogliamo seguire è l'unità fra tutti i soggetti coinvolti: l'amministrazione sostiene il rilancio della Fiera, percorso già iniziato con lo stanziamento per il rifacimento dei tetti dei padiglioni». «Il punto di partenza della nostra condivisione - ha aggiunto Villa - è stato il riconoscimento del ruolo strategico della Fiera per l'economia del territorio, non solo perché le manifestazioni generano un indotto considerevole, ma anche perché la Fiera vuole proporsi come una vetrina per valorizzare, e portare anche Oltreconfine, le eccellenze del territorio». I rappresentanti dei vertici di casa madre francese hanno colto l'occasione per ribadire la centralità di PadovaFiere, che può contare su un gruppo con "i conti in ordine": il 2014 si è chiuso per GL Events con una crescita del fatturato del 16,1% rispetto all'anno precedente per un importo complessivo pari a 939 milioni di euro.
