(Al.Rod.) Grazie alla rinegoziazione dei mutui, palazzo Moroni potrà risparmiare 6 milioni di euro all'anno di interessi. Martedì l'assessore al Bilancio Stefano Grigoletto farà approvare dal consiglio comunale una delibera che fa seguito ad una circolare della Cassa depositi e prestiti dello scorso aprile che concede una rinegoziazione di prestiti e mutui concessi al Comune dall'ente guidato da Franco Bassanini. Complessivamente si tratta di 236 «posizione» che attualmente ammontano a 41milioni 900mila euro. A dire il vero, a contribuire alla diminuzione della quota di interessi è il fatto che mutui e prestiti vengono allungati di 25 anni. Di conseguenza l'interesse viene calcolato su ratei di importo decisamente inferiore. «Sta di fatto - dice Grigoletto - che da qui ai prossimi 25 anni, verranno risparmiati 6 milioni all'anno solo di interessi. Una cifra che potrà essere utilizzata per opere e servizi in favore dei cittadini». Un'operazione particolarmente importarne dal momento che, a causa del patto di stabilità, i Comuni trovano sempre maggiori difficoltà ad accendere nuovi mutui. Non è un caso infatti che il sindaco Massimo Bitonci abbia deciso di mettere sul mercato le azioni di proprietà comunale di Hera svincolate dal patto di stabilità. Un'operazione che dovrebbe fruttare alle casse di Comune circa 50 milioni di euro. Tutti soldi che dovrebbero poi essere reinvestiti in opere pubbliche.
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