(m.a.) La prima domenica di shopping in vista delle feste natalizie è stata ampiamente controllata, soprattutto nell'intera zona del centro storico, da polizia e carabinieri.
I militari della stazione di Prato della Valle, coordinati dal luogotenente Giancarlo Merli, hanno organizzato anche un servizio contro i venditori abusivi.
E gli uomini dell'Arma in via Umberto, intorno alle 17, hanno notato almeno cinque cittadini senegalesi impegnati a vendere borse, cinture e giubbetti tutti con impressi firme contraffatte. Gli stranieri alla vista dei carabinieri sono fuggiti tra i padovani in passeggiata per lo shopping.
Uno però dei senegalesi è stato bloccato dai militari. Si tratta di G.I. di 45 anni, che è stato trovato in possesso di dodici capi di abbigliamento "tarocchi" riportanti i loghi falsificati della Colmar e della Napaijri. Lo straniero è stato accompagnato alla stazione di Prato della Valle e qui è stato prima identificato e poi denunciato a piede libero per vendita di merce contraffatta. Intanto i dodici giubbotti sono stati sequestrati e verranno distrutti.
I controlli dei carabinieri proseguiranno per tutto il periodo natalizio alla "caccia" dei venditori ambulanti abusivi. Nel mirino non solo i senegalesi con la loro merce "tarocca" come borse, cinture, portafogli e capi di abbigliamento, ma anche i venditori di accendini e di rose che non emettendo scontrino fiscale sono di fatto degli evasori totali. Durante lo shopping natalizio il centro storico si riempie di venditori non in regola.
I militari della stazione di Prato della Valle, coordinati dal luogotenente Giancarlo Merli, hanno organizzato anche un servizio contro i venditori abusivi.
E gli uomini dell'Arma in via Umberto, intorno alle 17, hanno notato almeno cinque cittadini senegalesi impegnati a vendere borse, cinture e giubbetti tutti con impressi firme contraffatte. Gli stranieri alla vista dei carabinieri sono fuggiti tra i padovani in passeggiata per lo shopping.
Uno però dei senegalesi è stato bloccato dai militari. Si tratta di G.I. di 45 anni, che è stato trovato in possesso di dodici capi di abbigliamento "tarocchi" riportanti i loghi falsificati della Colmar e della Napaijri. Lo straniero è stato accompagnato alla stazione di Prato della Valle e qui è stato prima identificato e poi denunciato a piede libero per vendita di merce contraffatta. Intanto i dodici giubbotti sono stati sequestrati e verranno distrutti.
I controlli dei carabinieri proseguiranno per tutto il periodo natalizio alla "caccia" dei venditori ambulanti abusivi. Nel mirino non solo i senegalesi con la loro merce "tarocca" come borse, cinture, portafogli e capi di abbigliamento, ma anche i venditori di accendini e di rose che non emettendo scontrino fiscale sono di fatto degli evasori totali. Durante lo shopping natalizio il centro storico si riempie di venditori non in regola.