(P.B.)Il Naviglio ribatte ancora una volta se stesso! Con 4.181 bicchieri della classica bevanda arancione padovana alzati al cielo i ragazzi del ritrovo estivo del Piovego hanno stracciato per il terzo anno ieri sera lo "Spritz world record" a quota 3.631 raggiunta l'anno scorso dallo stesso gruppo di bar in via Colombo a Padova. Dalle 18 alle 21 tutti i partecipanti che avevano compilato il modulo online e quelli che si sono aggiunti all'ultimo momento si sono messi in fila al check-point ricevendo un tagliando per uno spritz all'Aperol. Come tradizione alle 21.30 il manager dei baristi Chicco Contin, insieme all'organizzatore del primato Andrea Oreste, hanno fatto suonare la sirena comunicando alla folla il numero di bicchieri contemporaneamente nelle mani degli avventori. Davanti a decine di fotografi e ripresi anche dai droni, i promotori hanno alzato al cielo la coppa e la targa celebrativa. «È la prima volta che vengo e sono stato colpito dall'euforia collettiva - confessa Sirio, 45 anni, impiegato di Villafranca - tutto si è svolto comunque molto serenamente grazie all'efficienza del servizio d'ordine». «Abbiamo deciso di venire qui mascherati da cammello, poeta, prete, giano bifronte per promuovere un nostro spettacolo - raccontano i ragazzi della Compagnia universitaria Beolco Ruzzante - la prossima performance avrà a che fare con la bevuta secondo De Filippo». Moltissimi gli studenti stranieri presenti come Miguel, 25 anni, di Barcellona: «Sono un grande fan dello spritz, per me meglio della sangria». Per la prima volta hanno partecipato come partner dell'iniziativa anche i ragazzi del gruppo Spritz Lis.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".
