«L'Ente seminario ha a cuore la sicurezza e ha attivato dei consulenti cha stanno valutando le soluzioni da intraprendere, con dei preventivi, che tengano conto anche delle richieste poste da questo consiglio». È stato l'avvocato dell'Ente seminario Antonio Lovisetto ad affrontare le tematiche della sicurezza sull'ex seminario. Il vasto complesso abbandonato è un problema drammatico riconosciuto da tutti, ma per chi si aspettava di sentire da parte dell'Ente seminario l'immediata disponibilità a mettere in campo un'azione concreata per la videosorveglianza ha, invece, dovuto attendere.
Nessuna tempistica è stata data e nessuna possibile spesa. Seduto fra i banchi del consiglio comunale, convocato ad hoc per trattare l'installazione di un sistema di videosorveglianza all'ex Seminario di Tencarola e la previsione di un servizio di guardiania del vasto sito di proprietà della Curia di Padova, don Giampaolo Dianin Rettore del seminario vescovile di Padova, accompagnato dall'economo Marco Illotti e dall'avvocato Lovisetto. Ma è stata la richiesta dell'avvocato all'amministrazione comunale di Selvazzano di prestare altrettanta attenzione al problema che ha chiamato in causa il sindaco Enoch Soranzo. «Non è possibile dire che si chiede a questa amministrazione di farsi carico della sicurezza di questo comprensorio - ha detto Soranzo - tra i primi atti attivati da questa amministrazione nel 2009 che hanno avuto come obiettivo la sicurezza del territorio c'è stata l'individuazione dei luoghi sensibili. E l'ex seminario è stato uno dei primi luoghi a cui sono seguite ordinanze». «Sono stati ricordati i problemi che conosciamo bene - ha detto in apertura di serata don Dianin prima di passare la parola ai propri tecnici - dai danneggiamenti, all'utilizzo abusivo, abbiamo sempre cercato di rispondere a tutte le delibere che l'amministrazione ci mandava. L'interesse del bene comune è al primo posto la messa in sicurezza è stata fatta, con risorse non piccole».
Nessuna tempistica è stata data e nessuna possibile spesa. Seduto fra i banchi del consiglio comunale, convocato ad hoc per trattare l'installazione di un sistema di videosorveglianza all'ex Seminario di Tencarola e la previsione di un servizio di guardiania del vasto sito di proprietà della Curia di Padova, don Giampaolo Dianin Rettore del seminario vescovile di Padova, accompagnato dall'economo Marco Illotti e dall'avvocato Lovisetto. Ma è stata la richiesta dell'avvocato all'amministrazione comunale di Selvazzano di prestare altrettanta attenzione al problema che ha chiamato in causa il sindaco Enoch Soranzo. «Non è possibile dire che si chiede a questa amministrazione di farsi carico della sicurezza di questo comprensorio - ha detto Soranzo - tra i primi atti attivati da questa amministrazione nel 2009 che hanno avuto come obiettivo la sicurezza del territorio c'è stata l'individuazione dei luoghi sensibili. E l'ex seminario è stato uno dei primi luoghi a cui sono seguite ordinanze». «Sono stati ricordati i problemi che conosciamo bene - ha detto in apertura di serata don Dianin prima di passare la parola ai propri tecnici - dai danneggiamenti, all'utilizzo abusivo, abbiamo sempre cercato di rispondere a tutte le delibere che l'amministrazione ci mandava. L'interesse del bene comune è al primo posto la messa in sicurezza è stata fatta, con risorse non piccole».
