VERONA - La Procura veronese ha aperto un fascicolo di indagine con l'ipotesi di truffa e frode in commercio sulla vicenda Volkswagen dopo la scoperta che la casa automobilistica tedesca ha manomesso i sistemi di controllo delle emissioni in atmosfera.
«Siamo competenti a livello nazionale in quanto la città è sede di Volkswagen Group Italia» dichiara il Procuratore capo scaligero Mario Giulio Schinaia che rileva anche che al momento il fascicolo non ha visto iscritto alcun indagato. Per il Procuratore si «prospettano indagini lunghe e delicatissime» ha concluso.
Ultimo aggiornamento: 14:28
«Siamo competenti a livello nazionale in quanto la città è sede di Volkswagen Group Italia» dichiara il Procuratore capo scaligero Mario Giulio Schinaia che rileva anche che al momento il fascicolo non ha visto iscritto alcun indagato. Per il Procuratore si «prospettano indagini lunghe e delicatissime» ha concluso.