PIANIGA - Delusione nel gruppo di opposizione "Pianiga adesso" composto da Jessica Pavan e Valentino Berlato, che nell'ultimo consiglio comunale hanno depositato una mozione nella quale chiedevano l'impegno da parte di tutto il Consiglio Comunale di Pianiga, degli assessori, di sindaco e vicesindaco a devolvere il 50% del proprio gettone presenza e delle proprie indennità a favore dei cittadini colpiti dal tornado.
«La mozione - hanno spiegato i consiglieri, è nata dalla volontà di esprimere il vero senso della politica cioè quella di servizio per i cittadinì. Mettendo a disposizione il proprio gettone presenza o le proprie indennità, si voleva solo dare un segnale chiaro ai nostri cittadini, la politica è servizio ed in una situazione di bisogno estremo e di necessità alle quali, come amministrazione, non riusciamo a far fronte, noi amministratori cerchiamo di contribuire nel nostro piccolo donando ai nostri cittadini il nostro lavoro e destinando agli stessi la posta di bilancio per il periodo che va dall'8 luglio al 31 dicembre 2015.
Purtroppo la mozione ha trovato i voti favorevoli solo ed esclusivamente del gruppo Pianiga Adesso e del gruppo 5Stelle».
C'è amarezza nel gruppo che aggiunge...«Si vuole ringraziare tutte le Amministrazioni vicine che grazie all'aumento dell'Irpef o alle donazioni volontarie stanno raccogliendo fondi per le popolazioni colpite, la solidarietà e il senso di comunità che in questi giorni anima il nostro territorio si è dimostrato più forte di qualsiasi tornado».
Sulla decisione della maggioranza, però, il sindaco Massimo Calzavara spiega le motivazioni.
«La mozione così formulata è illegittima e per questo non è stata approvata. Anche perché non può essere disposto un prelievo forzoso, come richiesto. Mi sorprendo, conoscendo la preparazione giuridica di chi lo rappresenta, l'impostazione data alla mozione dal gruppo Pianiga adesso, impostazione che mi sembra più demagogica che altro. La donazione è una valutazione strettamente personale e, comunque, a titolo puramente informativo, il sottoscritto ma, mi risulta anche gli altri consiglieri di maggioranza, ha già effettuato una donazione in denaro a favore delle vittime del tornado»
Ultimo aggiornamento: 09:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA «La mozione - hanno spiegato i consiglieri, è nata dalla volontà di esprimere il vero senso della politica cioè quella di servizio per i cittadinì. Mettendo a disposizione il proprio gettone presenza o le proprie indennità, si voleva solo dare un segnale chiaro ai nostri cittadini, la politica è servizio ed in una situazione di bisogno estremo e di necessità alle quali, come amministrazione, non riusciamo a far fronte, noi amministratori cerchiamo di contribuire nel nostro piccolo donando ai nostri cittadini il nostro lavoro e destinando agli stessi la posta di bilancio per il periodo che va dall'8 luglio al 31 dicembre 2015.
Purtroppo la mozione ha trovato i voti favorevoli solo ed esclusivamente del gruppo Pianiga Adesso e del gruppo 5Stelle».
C'è amarezza nel gruppo che aggiunge...«Si vuole ringraziare tutte le Amministrazioni vicine che grazie all'aumento dell'Irpef o alle donazioni volontarie stanno raccogliendo fondi per le popolazioni colpite, la solidarietà e il senso di comunità che in questi giorni anima il nostro territorio si è dimostrato più forte di qualsiasi tornado».
Sulla decisione della maggioranza, però, il sindaco Massimo Calzavara spiega le motivazioni.
«La mozione così formulata è illegittima e per questo non è stata approvata. Anche perché non può essere disposto un prelievo forzoso, come richiesto. Mi sorprendo, conoscendo la preparazione giuridica di chi lo rappresenta, l'impostazione data alla mozione dal gruppo Pianiga adesso, impostazione che mi sembra più demagogica che altro. La donazione è una valutazione strettamente personale e, comunque, a titolo puramente informativo, il sottoscritto ma, mi risulta anche gli altri consiglieri di maggioranza, ha già effettuato una donazione in denaro a favore delle vittime del tornado»
