Bestemmia in chiesa alla messa
di Natale a mezzanotte poi fugge

Venerdì 27 Dicembre 2013 di Gabriele Pipia
La chiesa di Mirano
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MIRANO - La mezzanotte è passata da pochi minuti, a Mirano il Duomo di San Michele è stracolmo per la Messa di Natale. Sta per cantare il coro parrocchiale, ma in quel momento un urlo fragoroso rompe l'atmosfera sacra. Un giovane si fa largo nell'atrio della porta laterale e lascia partire una bestemmia con tutto il fiato che ha in corpo. Poi si divincola e si dilegua, sotto gli occhi degli attoniti fedeli.

Parte il canto previsto, monsignor Lino Regazzo si guarda attorno sbigottito. Ma fare finta di nulla è impossibile: tra la gente c'è sgomento. Il parroco trova il modo per commentare l'episodio. Lo fa nell'omelia: «La voce che ci ha disturbato è un segno di solitudine, un segno di esasperazione».



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Ultimo aggiornamento: 15:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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