MORTEGLIANO - È iniziata oggi, martedì 7 luglio, la tesatura dei conduttori dell’elettrodotto “Udine Ovest-Redipuglia” di Terna Rete Italia: il tratto interessato dai lavori è di circa 5 chilometri, dal sostegno 30 al 46, nel comune di Mortegliano (Udine). L’operazione comporta lo stendimento dei conduttori sui rispettivi sostegni in modo tale da raggiungere la tensione stabilita in fase di progettazione. L’attività viene realizzata col supporto di uno speciale elicottero, per limitare gli impatti al suolo. La durata dei lavori sarà di qualche giorno.
«Continua secondo cronoprogramma, dunque, la realizzazione dell’elettrodotto a 380 kV, indispensabile alla sicurezza elettrica del Friuli Venezia Giulia - fa sapere Terna in una nota -. I cantieri interessano circa 340 lavoratori e 10 imprese affidatarie, più le subappaltatrici; in tutti i livelli, dalle forniture di materiali, alla realizzazione del montaggio dei sostegni, fino alle opere civili, sono coinvolte diverse aziende friulane».
Secondo Terna, l’investimento, di 110 milioni di euro, farà risparmiare 60 milioni di euro l’anno agli utenti del sistema elettrico, grazie all’aumentata sicurezza del sistema elettrico, allo sbottigliamento di 600MW di capacità già oggi disponibile nelle centrali di Torviscosa (Udine) e Monfalcone (Gorizia), all’aumentata capacità di approvvigionamento dall’estero e alla riduzione delle perdite di rete.
Ultimo aggiornamento: 16:11
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Secondo Terna, l’investimento, di 110 milioni di euro, farà risparmiare 60 milioni di euro l’anno agli utenti del sistema elettrico, grazie all’aumentata sicurezza del sistema elettrico, allo sbottigliamento di 600MW di capacità già oggi disponibile nelle centrali di Torviscosa (Udine) e Monfalcone (Gorizia), all’aumentata capacità di approvvigionamento dall’estero e alla riduzione delle perdite di rete.
