PADOVA - Da qualche settimana la città sta facendo i conti con il maltempo che in alcuni casi sta creando problemi legati alla mancanza di elettricità, con conseguenti difficoltà per le attività domestiche e alle persone più fragili.
Senza luce
È stato segnalato un lungo e ripetuto blackout in zona Forcellini, in via De Leva e in via Bon, due laterali della principale via Antonio Simeone Sografi. Sono rimaste senza corrente 110 utenze nelle due vie interessante per tre volte in una settimana: a partire da sabato 22 luglio la luce è saltata per quasi 20 ore. La seconda volta è stata martedì per sei ore. L'ultima volta l'interruzione dell'energia elettrica è iniziata alle 4 di sabato e la situazione si è ripristinata solo attorno alle 15 di ieri, quando la corrente è tornata in tutti i condomini dell'area, ma la situazione rimane ancora precaria. «La situazione è ingestibile - spiega Ilaria, una studentessa che vive in un condominio in via De Leva -. Molti vicini attualmente vivono con le tapparelle completamente abbassate perché sono elettriche e alcuni sono rimasti bloccati in casa o addirittura sono impossibilitati a entrare perché hanno la porta e il cancello elettrici. Per non parlare di tutto il cibo che stiamo buttando perché non potendolo mettere in frigorifero o in congelatore va a male. Io sono tornata a casa dai miei genitori che vivono in un'altra provincia perché anche farsi una doccia calda è impossibile, e lo è pure mangiare per chi ha la piastra ad induzione».
Il cortocircuito
I residenti del quartiere si sono mossi per comprendere il motivo del mal funzionamento della rete elettrica e gli eventuali interventi da attuare per risolvere il problema. «Gli operatori dell'Enel hanno riferito che il danno molto probabilmente è causato dalla rovina del cavo della centralina dovuta ai lavori per il nuovo tram in via Sografi - spiega ancora la studentessa -. Perciò anche alla minima pioggia rimaniamo in completo blackout perché il quadro va in cortocircuito. Inoltre sempre gli addetti ci hanno riferito che anche con il terreno umido la condizione non cambia e l'unica cosa che possiamo fare è aspettare che si asciughi. Attualmente siamo in una situazione non gestibile e stiamo vivendo molto male, anche perché le previsioni meteo non sono dalla nostra parte e quindi sicuramente se la funzionalità non viene ripristinata continueremo a stare senza corrente in almeno due vie intere».