TREVISO (11 giugno) - Torna in libert Brigitta Bulgari entrata nel carcere di Belluno all'alba di domenica 23 maggio e agli arresti domiciliari in una casa di Treviso fino ad oggi: il tribunale del riesame di Perugia ha infatti accolto le richieste della difesa in merito alla revoca degli arresti domiciliari.
Buone notizie quindi per la pornodiva ungherese, ma intanto, sul sito di Panorama, viene pubblicato il video dello spettacolo incriminato, quello nella discoteca di Fossato di Vico risalente al febbraio scorso nella quale - secondo l'accusa - entrata nel carcere di Belluno all'alba di domenica 23 maggioentrata nel carcere di Belluno all'alba di domenica 23 maggio che l'avrebbero toccata nelle parti intime.
Guarda il VIDEO sul sito di Panorama
Davanti al tribunale del riesame, l'avvocato Oberto ha evidenziato la «mancanza di gravi indizi di colpevolezza» nei confronti della showgirl ventisettenne. La difesa ha quindi chiesto la revoca della misura cautelare. L'attrice, accusata di pornografia minorile e atti osceni inluogo pubblico, ha appreso della decisione dei giudici perugini nella villetta di Treviso in cui era agli arresti domiciliari dopo una decina di giorni trascorsi nel carcere di Belluno.
La versione di Brigitta a Panorama: Nell'intervista rilasciata al settimanale, la Bulgari racconta la sua versione dei fatti: «Sono andata a lavorare come sempre. Il locale mi ha dato l’autorizzazione per un normale spettacolo erotico - racconta Brigitta - Ovviamente sono loro che devono controllare il divieto ai minori. Io ho tutti i riflettori su di me, intorno vedo solo ombre. Come faccio a capire quanti anni hanno? Come faccio a distinguere un 17enne da un 18enne?».
«Non alzerò più nemmeno la gonna». Brigitta Bulgari choccata dall'esperienza vissuta in Italia: «Sono stata in carcere per avere fatto il mio lavoro. D'ora in avanti non solo non mi spoglierò più nelle discoteche ma non alzerò più neanche la gonna quando me lo chiederanno». Brigitta Bulgari ha parlato con l'Ansa di quella che considera «l'esperienza più brutta della vita», il carcere.
«Cambierò stile di lavoro». Secondo l'attrice gli 11 giorni giorni trascorsi in cella sono stati anche «un'occasione per riflettere e pensare agli errori commessi». «Tutti commettiamo degli errori» ha detto ancora la pornostar, sottolineando di doversi «ancora riabituare alla parola libertà». «Ora andrò a Milano - ha annunciato - per incontrarmi con il mio agente. Di certo da domani dedicherò più tempo a me stessa. Ho intenzione di cambiare stile di lavoro. Quello che farò però rimane ancora un segreto».
«Ho smesso di fare film pornografici». L'attrice hard («da tre anni ho smesso di fare film pornografici» ha però rivendicato) ha spiegato di avere apprezzato le decine di lettere ricevute dai suoi ammiratori. Pensa comunque di doversi in qualche modo «difendere dagli italiani» che ritengono giusti i provvedimenti adottati contro di lei. «In cella, a Belluno, per sfogarmi - ha affermato - ho iniziato a scrivere un diario. Un modo come un altro per parlare e ho già scritto circa cento pagine. Cosa mi è mancato di più? Ognuno di noi ha delle abitudini, di certo mi sono mancate le mie sorelle. Io sono una persona come tutte le altre. Non mi sento famosa, - ha concluso Brigitta Bulgari - sono cresciuta in una famiglia semplice e non posso dimenticare le mie origini».
Un futuro da dj? Nei prossimi mesi Brigitta Bulgari sarà impegnata in Germania e Svizzera in serate in cui si esibirà nell'inedita veste di dj. «Se funziona - ha concluso Brigitta Bulgari -,perché non farlo anche in Italia?».
Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 18:20
Buone notizie quindi per la pornodiva ungherese, ma intanto, sul sito di Panorama, viene pubblicato il video dello spettacolo incriminato, quello nella discoteca di Fossato di Vico risalente al febbraio scorso nella quale - secondo l'accusa - entrata nel carcere di Belluno all'alba di domenica 23 maggioentrata nel carcere di Belluno all'alba di domenica 23 maggio che l'avrebbero toccata nelle parti intime.
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Davanti al tribunale del riesame, l'avvocato Oberto ha evidenziato la «mancanza di gravi indizi di colpevolezza» nei confronti della showgirl ventisettenne. La difesa ha quindi chiesto la revoca della misura cautelare. L'attrice, accusata di pornografia minorile e atti osceni inluogo pubblico, ha appreso della decisione dei giudici perugini nella villetta di Treviso in cui era agli arresti domiciliari dopo una decina di giorni trascorsi nel carcere di Belluno.
La versione di Brigitta a Panorama: Nell'intervista rilasciata al settimanale, la Bulgari racconta la sua versione dei fatti: «Sono andata a lavorare come sempre. Il locale mi ha dato l’autorizzazione per un normale spettacolo erotico - racconta Brigitta - Ovviamente sono loro che devono controllare il divieto ai minori. Io ho tutti i riflettori su di me, intorno vedo solo ombre. Come faccio a capire quanti anni hanno? Come faccio a distinguere un 17enne da un 18enne?».
«Non alzerò più nemmeno la gonna». Brigitta Bulgari choccata dall'esperienza vissuta in Italia: «Sono stata in carcere per avere fatto il mio lavoro. D'ora in avanti non solo non mi spoglierò più nelle discoteche ma non alzerò più neanche la gonna quando me lo chiederanno». Brigitta Bulgari ha parlato con l'Ansa di quella che considera «l'esperienza più brutta della vita», il carcere.
«Cambierò stile di lavoro». Secondo l'attrice gli 11 giorni giorni trascorsi in cella sono stati anche «un'occasione per riflettere e pensare agli errori commessi». «Tutti commettiamo degli errori» ha detto ancora la pornostar, sottolineando di doversi «ancora riabituare alla parola libertà». «Ora andrò a Milano - ha annunciato - per incontrarmi con il mio agente. Di certo da domani dedicherò più tempo a me stessa. Ho intenzione di cambiare stile di lavoro. Quello che farò però rimane ancora un segreto».
«Ho smesso di fare film pornografici». L'attrice hard («da tre anni ho smesso di fare film pornografici» ha però rivendicato) ha spiegato di avere apprezzato le decine di lettere ricevute dai suoi ammiratori. Pensa comunque di doversi in qualche modo «difendere dagli italiani» che ritengono giusti i provvedimenti adottati contro di lei. «In cella, a Belluno, per sfogarmi - ha affermato - ho iniziato a scrivere un diario. Un modo come un altro per parlare e ho già scritto circa cento pagine. Cosa mi è mancato di più? Ognuno di noi ha delle abitudini, di certo mi sono mancate le mie sorelle. Io sono una persona come tutte le altre. Non mi sento famosa, - ha concluso Brigitta Bulgari - sono cresciuta in una famiglia semplice e non posso dimenticare le mie origini».
Un futuro da dj? Nei prossimi mesi Brigitta Bulgari sarà impegnata in Germania e Svizzera in serate in cui si esibirà nell'inedita veste di dj. «Se funziona - ha concluso Brigitta Bulgari -,perché non farlo anche in Italia?».
