VENEZIA - Renato Chisso non voleva lasciare il carcere di Pisa ed accettare il patteggiamento. Il motivo? La cartella che l’ex assessore si è visto recapitare in prigione.
Una richiesta di 4,3 milioni di euro di tasse non pagate sui (presunti) proventi illeciti. Il fatto è che Chisso sostiene di non possedere nessun tesoro frutto di tangenti. «Se le cose stanno così, io non esco», ha detto al suo legale. Poi la moglie e l’avvocato l’hanno convinto.