VENEZIA - Si sono chiuse alle 20, come previsto, le urne per il voto dei vertici delle nuove Province che passano ad Ente di 2/o livello in Veneto che sono 5 su 7.
Lo spoglio verrà concluso domani quando saranno resi noti i dati; da registrare un'alta affluenza degli aventi diritto tra sindaci e consiglieri comunali.
A Venezia non si è votato perché la città, indicata peraltro come metropolitana, è priva di sindaco ed è commissariata.
Niente voto a Treviso dove l'attuale Presidente, Leonardo Muraro, resterà in carica fino al 2016.
A Belluno risultato certo con nuovo Presidente il sindaco di Auronzo, Daniela Larese Filon, candidato unico che avrà 10 consiglieri (affluenza dell'84%).
Le altre Province in cui si è votato sono Padova, Verona, Vicenza tutte e tre per Presidente e 16 consiglieri e Rovigo per presidente e 10 consiglieri.
In Veneto, per le cinque Province, avevano diritto di voto 5.567 tra sindaci e consiglieri comunali.
Unico dato curioso la volontà di votare, secondo il vecchio sistema, di un cittadino a Belluno. È stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine per farlo desistere.
Ultimo aggiornamento: 14 Ottobre, 07:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lo spoglio verrà concluso domani quando saranno resi noti i dati; da registrare un'alta affluenza degli aventi diritto tra sindaci e consiglieri comunali.
A Venezia non si è votato perché la città, indicata peraltro come metropolitana, è priva di sindaco ed è commissariata.
Niente voto a Treviso dove l'attuale Presidente, Leonardo Muraro, resterà in carica fino al 2016.
A Belluno risultato certo con nuovo Presidente il sindaco di Auronzo, Daniela Larese Filon, candidato unico che avrà 10 consiglieri (affluenza dell'84%).
Le altre Province in cui si è votato sono Padova, Verona, Vicenza tutte e tre per Presidente e 16 consiglieri e Rovigo per presidente e 10 consiglieri.
In Veneto, per le cinque Province, avevano diritto di voto 5.567 tra sindaci e consiglieri comunali.
Unico dato curioso la volontà di votare, secondo il vecchio sistema, di un cittadino a Belluno. È stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine per farlo desistere.