PORDENONE - Un utile netto di 28,5 milioni di euro (cresciuto del 50 per cento sull'anno prima) e un dividendo di 1,01 euro per azione (0,75 euro nel 2012) non poteva che essere favorevole il voto dei circa 400 soci della Banca popolare FriulAdria che hanno partecipato all'assemblea di questa mattina al Teatri Verdi di Pordenone.
L'istituto di credito con il presidente Antonio Scardaccio e il direttore generale Carlo Crosara, ha presentato numeri positivi per un anno - il 2013 - che dovrebbe rappresentare anche il punto più basso della grande crisi. Nei dodici mesi dell'anno scoso, FriulAdria ha erogato oltre 620 milioni di euro a famiglie e imprese e anche attraverso un piano di alleggerimento dei dipendenti (133 in meno negli ultimi due anni, ora sono 1672) si è presentata oggi ai soci con una «tenuta della redditività e il rafforzamento della solidità».
Il consigliere di amministrazione Cristiana Compagno, diventata presidente di banca Mediocredito del Fvg, è stata sostituita in cda dalla docente universitaria pordenonese Chiara Mio.
Ultimo aggiornamento: 16:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'istituto di credito con il presidente Antonio Scardaccio e il direttore generale Carlo Crosara, ha presentato numeri positivi per un anno - il 2013 - che dovrebbe rappresentare anche il punto più basso della grande crisi. Nei dodici mesi dell'anno scoso, FriulAdria ha erogato oltre 620 milioni di euro a famiglie e imprese e anche attraverso un piano di alleggerimento dei dipendenti (133 in meno negli ultimi due anni, ora sono 1672) si è presentata oggi ai soci con una «tenuta della redditività e il rafforzamento della solidità».
Il consigliere di amministrazione Cristiana Compagno, diventata presidente di banca Mediocredito del Fvg, è stata sostituita in cda dalla docente universitaria pordenonese Chiara Mio.