SAN VITO AL TAGLIAMENTO - Un cavallo imbizzarrito ha tenuto impegnato un maresciallo dei carabinieri di San Vito al Tagliamento (Pordenone), oltre che una squadra dei vigili del fuoco, per quasi un’ora nel primo pomeriggio di domenica 23 febbraio.
L’animale era fuggito - probabilmente spaventato da un gregge di pecore che passava accanto all’area in cui si trovava - dal recinto di custodia a San Giovanni di Casarsa (Pordenone) al confine con il territorio della frazione di Prodolone. Le prime segnalazioni, sia ai vigili del fuoco, ma anche ai carabinieri della locale stazione, di automobilisti che avevano avvistato il cavallo che correva in mezzo alla strada e sembrava molto spaventato, sono arrivate dalla zona della stazione di San Vito.
Dopo le segnalazioni alla stazione il maresciallo (che va a cavallo e quindi con l’animale ha una certa confidenza) ha deciso di raggiungere la zona di viale del Mattino dove il quadrupede continuava a essere segnalato. Nella stessa direzione si erano avviata anche una squadra dei vigili del fuoco. Dopo un primo inseguimento a piedi, il maresciallo ha dovuto fermare una prima auto che si trovava a transitare sulla via per salirci e inseguire l’animale fino a raggiungerlo. Il cavallo si è lasciato avvicinare, ma è poi rifuggito. Allora il maresciallo ha dovuto fermare una seconda vettura e continuare a inseguirlo.
Cosa che faceva anche il mezzo dei vigili del fuoco. Finalmente, ma non senza fatica, il carabiniere è riuscito a imbrigliare l’animale con l’ausilio di una corda di fortuna nel giardino della Coop. Dove poco dopo sono giunti i proprietari che lo hanno riportato a casa.
Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 14:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’animale era fuggito - probabilmente spaventato da un gregge di pecore che passava accanto all’area in cui si trovava - dal recinto di custodia a San Giovanni di Casarsa (Pordenone) al confine con il territorio della frazione di Prodolone. Le prime segnalazioni, sia ai vigili del fuoco, ma anche ai carabinieri della locale stazione, di automobilisti che avevano avvistato il cavallo che correva in mezzo alla strada e sembrava molto spaventato, sono arrivate dalla zona della stazione di San Vito.
Dopo le segnalazioni alla stazione il maresciallo (che va a cavallo e quindi con l’animale ha una certa confidenza) ha deciso di raggiungere la zona di viale del Mattino dove il quadrupede continuava a essere segnalato. Nella stessa direzione si erano avviata anche una squadra dei vigili del fuoco. Dopo un primo inseguimento a piedi, il maresciallo ha dovuto fermare una prima auto che si trovava a transitare sulla via per salirci e inseguire l’animale fino a raggiungerlo. Il cavallo si è lasciato avvicinare, ma è poi rifuggito. Allora il maresciallo ha dovuto fermare una seconda vettura e continuare a inseguirlo.
Cosa che faceva anche il mezzo dei vigili del fuoco. Finalmente, ma non senza fatica, il carabiniere è riuscito a imbrigliare l’animale con l’ausilio di una corda di fortuna nel giardino della Coop. Dove poco dopo sono giunti i proprietari che lo hanno riportato a casa.
