Stefano, morte misteriosa in carcere
Aveva 29 anni. Il prete-amico:
«Sembra un altro caso Cucchi»

Mercoledì 12 Agosto 2015 di Cristina Antonutti
Stefano, morte misteriosa in carcere Aveva 29 anni. Il prete-amico: «Sembra un altro caso Cucchi»
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PORDENONE - «Ho l’impressione che sia un altro caso Cucchi...». Cucchi, l’altro Stefano morto a trent’anni mentre era in custodia cautelare, un caso che ebbe grande impatto sull’opinione pubblica. Don Andrea Ruzzene non lancia accuse, il suo è soltanto un presentimento. Da sabato non si dà pace per Stefano Borriello, il ventinovenne di Portogruaro deceduto in seguito a un malore mentre era in carcere a Pordenone (era in custodia cautelare da due mesi per sospetta rapina). «Purtroppo - afferma riferendosi in generale alle istituzioni - è stato abbandonato, nessuno si prendeva cura di lui e sono stati fatti degli sbagli incredibili».



Il giovane bussava spesso alla porta della parrocchia della Beata Maria Vergine Regina, in via Sardegna. A volte per parlare, altre volte perché aveva bisogno di assistenza. Giovedì scorso don Andrea è andato a trovarlo in carcere. «Erano le 9.30 - racconta - Mi hanno detto che non poteva venire perché aveva la schiena bloccata. Volevo andare in cella, entrare come ministro del culto, ma non è stato possibile»...



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