PORDENONE - Il virus corre sulla rete sotto forma di anonima e-mail che, una volta aperta, scatena un virus in grado di rubare al malcapitato tutti i dati riguardanti fornitori, bilanci e commesse. Si chiama "Cryptolocker" e dall’inizio dell’anno in provincia ha mietuto una trentina di vittime. Tante quante sono le aziende che hanno denunciato l’estorsione alla Polizia postale di Pordenone quando ormai il furto era stato fatto e l’unica soluzione era quella di pagare il "riscatto" richiesto. Non grandi cifre, più o meno 500 euro, se paragonate al valore intrinseco della memoria rubata, ma visto che "Cryptolocker" agisce in tutta Europa è chiaro che il giro di denaro è notevole. Nella mail il destinatario viene invitato, per "ricevere maggiori informazioni al riguardo", ad aprire un allegato; una volta aperto installa nel pc un virus di difficile rimozione con la successiva perdita dei dati custoditi.
Ultimo aggiornamento: 08:58
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".