PADOVA - Il giustiziere dei professori. Si fa chiamare Dottor Kegel, la sua vera identità è sconosciuta. Agisce tra Verona e Padova. E grazie a Facebook e al tam tam sta diventando famoso.
Si veste come un clown e fa irruzione nelle aule scolastiche.
Sono gli stessi ragazzi a invocare il suo intervento, come un moderno super eroe: la sua pagina Facebook trabocca di richieste di intervento.
Lui ci sguazza. Si erge "paladino" della creatività anti-sistema, filma tutto e carica su YouTube, puntando alla popolarità. E l'idea, originale e di forte impatto, sta viaggiando veloce di schermo in schermo.
Quattro incursioni a Verona, un paio a Padova, compreso un appello di uno studente a non farsi vedere al Marconi: «La preside ha letto che ho chiesto il tuo intervento - gli scrive il ragazzo su Fb - e mi ha detto che se vieni davvero mi sospende. Per cui ti prego, non venire».
Tutto fa brodo, tutto fa gioco. Il clown "giustiziere" piace ai ragazzi ed è ormai diventato un'icona post moderna dell'eterno paradigma del giovane contro i "matusa". Un paradigma che piace però poco agli insegnanti: in questura iniziano a fioccare le denunce. Ma il "dottore" se ne fa un baffo e va avanti con la sua sfida.