GENOVA - Ha scritto su un biglietto «la magistratura miope a volte uccide» e si è suicidato gettandosi dal ponte Monumentale, nel centro di Genova. Protagonista un medico pediatra di 65 anni noto in città che ha deciso di farla finita dopo che il figlio, farmacista, è stato arrestato per un giro di farmaci antitumorali dalla procura di Monza.
Ultimo aggiornamento: 14:38
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