I vuoti normativi
La Costituzione di Kiev non vieta esplicitamente lo svolgimento di elezioni presidenziali sotto la legge marziale, come ricorda l'analisi del Carnegie Endowment for International Peace. Ma indica che il presidente dovrebbe continuare a prestare servizio fino all’elezione di un successore (articolo 108) e che l'incarico presidenziale dura cinque anni (articolo 103). Nessun estensione del mandato, dunque, è espressamente scritta. Motivo per cui gli oppositori (e anche la Russia) sostengono che sia in realtà “un'omissione deliberata”, un modo per ridurre il rischio di abuso di potere. È vero anche, però, che la legge elettorale ucraina vieta lo svolgimento delle elezioni durante la legge marziale.