CHIOGGIA - Un incarico professionale al nipote dell'assessore? La cosa farebbe storcere il naso in qualsiasi contesto, figurarsi quanto farebbe parlare a Chioggia dove le polemiche sono sempre un po' più "accese" che altrove. E, in effetti, la cosa si è verificata ed è già stata gettata in pasto all'opinione pubblica, tramite l'iniziativa di qualcuno che ha segnalato la pubblicazione all'albo pretorio (accessibile a chiunque) di una determina del dirigente dei Lavori pubblici, ingegner Stefano Penzo, con la quale si affida all'ingegner Carlo Zennaro, l'incarico di Direzione delle strutture per la copertura e la chiusura perimetrale dell'Arena Duse.
IL PROGETTO
Qual è il problema? Che l'ingegner Zennaro è nipote (figlio della sorella" del neo assessore all'Urbanistica Maria Rosa Boscolo Chio, del gruppo Energia civica, entrato in maggioranza meno di un mese fa al posto dei defenestrati Fratelli d'Italia.
L'OFFERTA
L'ingegner Zennaro è stato, quindi, invitato a formulare un'offerta che è stata esaminata dal Dirigente comunale e ritenuta congrua con l'incarico da svolgere che, quindi, gli è stato conferito con la formula dell'affidamento diretto (senza chiedere altri preventivi e senza indire gare) perché inferiore al limite di 140mila euro stabilito dalla legge. Dal punto di vista tecnico, il provvedimento appare ineccepibile, ma ci sono delle domande che traspaiono dal testo della determina. La legge non obbliga, ma non si poteva fare almeno un confronto con altri preventivi? E perché, essendoci già un Direttore lavori e un progettista si è aggiunta una terza persona per compiti simili e quest'ultima non è il progettista, come quasi sempre accade e, tra l'altro, permette al Comune di risparmiare qualche soldino? E perché, nella "rotazione" degli incarichi è stato scelto proprio lui? In realtà nessuna di queste "coincidenze" è, di per sé, impossibile ma, tutte insieme, sembrano strane ai detrattori della "nuova" maggioranza che fanno notare (pur senza ancora uscire allo scoperto), la coincidenza più grossa, ovvero il legame familiare tra il nuovo assessore e l'ingegnere. Lei, Maria Rosa Boscolo Chio, fa sapere di essere impossibilitata a parlare, ma che lo farà oggi.