TREVISO – Matteotti perde una "t". Su una delle targhe della piazza intitolata al politico ucciso dai fascisti c'è un errore grossolano. Il cognome dell'allora segretario del partito socialista è infatti scritto con tre “t” invece che quattro: "G. Mateotti” si legge sull'iscrizione. La vicenda della targa della piazza, che per due volte alla settimana ospita il mercato e per il resto della settimana è un frequentatissimo parcheggio, si trascina da molti anni. Le amministrazioni si sono succedute ma nessuno ha mai pensato di correggere.
Ma a poco più di un mese dal centenario del suo assassinio (venne ucciso il 10 giugno del 1924) c'è chi incalza affinché all'errore venga finalmente posto rimedio. «Prima o dopo riusciremo ad avere la targa con il cognome corretto? E, magari, riusciremo ad avere la concessione della cittadinanza onoraria di Treviso a Matteotti, contestualmente alla revoca di quella a Mussolini?». Se lo chiede provocatoriamente Luigi Calesso (Coalizione Civica) sull’onda delle polemiche che hanno caratterizzato anche la ricorrenza del 25 aprile.