Il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un, ha supervisionato il test di nuovi proiettili da 240 mm per lanciarazzi multipli, dichiarando che questo sistema rappresenta un "cambiamento strategico" nell'artiglieria nazionale.
La produzione di armi in Corea del Nord
Kim ha rimarcato la necessità «di produrre munizioni per quest'anno in modo qualitativo», notando che il sistema di lancio «aiuterà a rafforzare l'artiglieria del Paese». Si tratta di una società fondata sotto la vigilanza della Seconda commissione economica, un'organizzazione responsabile della produzione di munizioni. La Kcna non ha fornito dettagli, in un dispaccio peraltro inedito per una fabbrica di munizioni. A febbraio, il Nord ha dichiarato di aver sviluppato nuovi proiettili per lanciarazzi «controllabili» da 240 mm, ad aumentare le capacità di armi con miglioramenti in portata e precisione, soprattutto in relazione alla più ampia area della capitale sudcoreana Seul. Gli osservatori hanno affermato che il Nord sembra stia accelerando lo sviluppo di proiettili per lanciarazzi nel tentativo di fornirli alla Russia, impegnata nella guerra contro l'Ucraina, e di raddoppiare i test sulle armi contro il Sud. Pyongyang e Mosca hanno approfondito la loro cooperazione militare dopo il vertice di settembre 2023 tra Kim e il presidente russo Vladimir Putin nell'Estremo oriente siberiano.