Aviaria, allarme per l'epidemia tra i bovini Usa: tra i sintomi del primo uomo infettato c'è la coingiuntivite. L'esperto: «Probabili altri casi»

Venerdì 3 Maggio 2024, 19:42 - Ultimo aggiornamento: 4 Maggio, 09:35

L'esperto: possibili altri casi

Teme contagi sommersi lo scienziato americano Eric Topol, vice presidente esecutivo Scripps Research, fondatore e direttore Scripps Research Translational Institute, che commenta su X la lettera all'editore pubblicata sul New England Journal of Medicine: «È possibile/probabile che altre persone siano state infettate» dal virus aviario A(H5N1) ad alta patogenicità che sta alimentando l'epidemia in corso tra le vacche negli Usa, «ma non siano state diagnosticate».

© RIPRODUZIONE RISERVATA