Omicidio Fedeli, la Lega vuole più sicurezza: «Quello è un ghetto. Sì alle ronde e all'esercito nel centro storico»

Domenica 5 Maggio 2019
Omicidio Fedeli, la Lega vuole più sicurezza: «Quello è un ghetto. Sì alle ronde e all'esercito nel centro storico»
«Morte del concittadino Norveo Fedeli, storico commerciante del centro storico, ucciso proprio nel suo negozio con una ferocia disumana: è ora di reagire»: Umberto Fusco, il senatore viterbese della Lega, passa alle maniere forti.  

Dopo il plauso alle forze dell’ordine «che, ancora una volta, hanno dato prova del valore del loro operato, garantendo alla giustizia l’assassino in meno di 24 ore», Fusco passa all'esame dei fatti, alla diagnosi e alla terapia per ridare quella sicurezza che la città, dopo i cruenti fatti di cronaca, reclama. «Ciò che sta succedendo alla nostra città - afferma - non è più tollerabile e impone di ripensare alla questione sicurezza. È innegabile che ci siano delle zone che necessitano di un importante intervento, per risollevarle dal degrado cui negli anni sono state relegate. I coraggiosi commercianti che, nonostante la crisi, continuano a lavorare lìnon possono rischiare di perdere barbaramente la propria vita».
 
Da qui la ricetta. «E' fondamentale intervenire per evitare che quanto sia successo possa ripetersi a danno di altri. Innanzitutto - spiega Fusco - bisogna fare luce una volta per tutte sulla situazione abitativa di alcune aree, facendo emergere eventuali affitti in nero che generano problemi di illegalità a cascata. Questa ricognizione dovrà partire dall’area compresa tra Piazza del Sacrario, Piazza della Rocca e Piazza San Faustino, dove si è consumato il terribile episodio e che sempre più risulta essersi trasformata in un ghetto chiuso ai viterbesi».

La Lega viterbese chiede - «Grazie ai fondi stanziati dal Governo con il decreto Salvini» - che l’amministrazione valuti «un ulteriore intervento di installazione di telecamere in tutte le zone ritenute a rischio. L’azione deterrente dei sistemi di videosorveglianza niente può fare però, se non si riconosce l’importanza dell’educazione alla legalità che siamo fieri sia stata finalmente resa obbligatoria, proprio nei giorni scorsi dal Parlamento, con l’istituzione dell’educazione civica obbligatoria nelle scuole».

Per Fusco è poi «necessario che venga promosso il servizio di ronda di quartiere, effettuato dalle forze dell’ordine e, se necessarIo, dalle forze armate, così da facilitare il pronto intervento, ma anche e soprattutto possa essere un vero deterrente per tutti i delinquenti. Non ne vogliamo fare una questione razziale, ma non si può far finta di non vedere per paura di esser considerati dei razzisti.Quello di Norveo è l’ennesimo omicidio commesso per mano di uno straniero e gli italiani perbene, che devono già aver a che fare con i reati commessi dai propri connazionali, non hanno bisogno di ulteriori violenze».

Poi il finale: «È anche per questo che proponiamo, a Viterbo e a livello nazionale, che chi commette un reato sconti la pena nel Paese di origine, senza gravare ulteriormente sui nostri cittadini. È ora di dire basta e di aprire gli occhi».

Va ricordato che la Lega il principale gruppo di maggioranza nel consiglio comunale di Viterbo, dove il centrodestra governa unito da circa un anno, con la coalizione che vede a capo il sindaco Giovanni Arena di Forza Italia. 
Ultimo aggiornamento: 6 Maggio, 10:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento