CasaPound contro tutti, dopo lo stupro il gruppo consiliare di Vallerano attacca stampa e sindaco

Venerdì 3 Maggio 2019
Riccardo Licci e Francesco Chiricozzi

«A causa della delicata questione, sia umana che giudiziaria, abbiamo atteso qualche giorno, come gruppo consiliare, prima di intervenire in merito alla nota vicenda che ha visto coinvolti due nostri militanti (ora sospesi in via cautelativa). Tuttavia, non possiamo più esimerci dal farlo, vista la piega “politica” che ha preso la storia.
Invitiamo quindi associazioni, amministrazioni, partiti e quant'altro a non associare l'attività che CasaPound porta avanti nei territori da tempo a questo avvenimento, essendo esso un fatto evidentemente privato che verrà giudicato nelle opportune sedi».

In un lungo post su Facebook, comparso sulla pagina di CasaPound Viterbo, i militanti attaccano la stampa e il primo cittadino di Vallerano, Adelio Gregori. «Ciò che ha colpito in maniera particolare, tra gli innumerevoli deliri, sono le dichiarazioni del sindaco di Vallerano sul Corriere della Sera, del 29 aprile 2019 in un articolo a firma di tale Goffredo Buccini, dove letteralmente dichiara :”I trecento che li hanno votati sono complici morali di questa gente, questi che io definisco un partito tra virgolette”. 

«Parole di una gravità incredibile - aggiungono da Casapound - per le quali chiediamo una smentita. Ci sorprende un attacco così diretto a una parte del popolo valleranese che lui ha definito in pratica complice di questa vicenda giudiziaria». Alle ultime amministrative, CasaPound a Vallerano, come unica lista in campo oltre a quella che ha sostenuto l'attuale sindaco, ha ottenuto i 3 consiglieri di minoranza previsti dalle normative sul voto per i comuni inferiori ai 5mila abitanti.

Uno, Francesco Chiricozzi, è accusato dello stupro della 36enne di Viterbo; mentre un altro, Jacopo Polidori, è stato condannato a febbraio a due anni e 8 mesi per aver picchiato un ragazzo insieme a un altro militante. Aggressione per la quale Chiricozzi è stato rinviato a giudizio davanti al Tribunale dei minori di Roma, in quanto all'epoca dei fatti non aveva ancora 18 anni. 

Ultimo aggiornamento: 12:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA