Bansky e Leonardo, il parallelismo raccontato live all'Itt Leonardo da Vinci dal critico d'arte Gianluca Marziani

Lunedì 6 Marzo 2023
Bansky e Leonardo, il parallelismo raccontato live all'Itt Leonardo da Vinci dal critico d'arte Gianluca Marziani

Il 16 marzo alle ore 11,30, per la rassegna “Leonardo 6.0”, attraverso la quale il dirigente scolastico dell’istituto tecnico tecnologico di Viterbo, Luca Damiani, sta celebrando il sessantesimo compleanno della scuola con un fitto programma di circa un evento al mese per tutto l’anno accademico, verrà proposta in aula magna una strepitosa e innovativa lezione culturale attraverso un racconto live a cura del critico e curatore d’arte Gianluca Marziani, di nota fama nazionale e internazionale, che condurrà una analisi illustrativa sul tema “Banksy e Leonardo”.

La mattinata, aperta al pubblico esterno oltre che dedicata agli studenti dell’istituto, offrirà un’ampia panoramica sui parallelismi tra linguaggi espressivi dell’iconografia contemporanea e codici legati al passato attraverso le opere di Leonardo Da Vinci.

Dalla Mona Lisa alla Ragazza col palloncino, verranno presi in esame i diversi aspetti delle icone artistiche che diventano immaginario globale, tra genio figurativo e intuizioni tematiche, mettendo a confronto due artisti che hanno visto il futuro dentro il proprio presente: Banksy da Bristol e Leonardo Da Vinci. Il primo rappresenta il più rilevante artista del nostro tempo, il re dei social media con le sue opere urbane che diventano serigrafia, quadro pittorico, immagine di Instagram, merchandising, oggetto di studio. Il secondo rimane tuttora il più grande genio veggente della sua generazione, il maestro della visione moderna, colui che aveva compreso il dialogo tra linguaggi e l’importanza di immagini socialmente condivise.

La lezione a tutto tondo di Gianluca Marziani su queste due figure offre e crea un confronto narrativo tra due maestri che hanno capito e saputo interpretare la propria epoca, i desideri delle persone, i sogni realizzabili, l’etica collettiva dietro ogni immagine ad alta diffusione. “Leonardo sentiva il polso del popolo inquieto, le aspirazioni sociali e i limiti del potere in epoca rinascimentale - spiega il critico - e Banksy sente ogni giorno le rabbie e le frustrazioni della sua gente britannica, la voglia di tornare a valori sani, l’importanza di contrastare tutti assieme il potere del Capitalismo. Entrambi gli artisti si affidano ad immagini aggregative, vere e proprie icone collettive che diventano la spinta interiore delle persone, il simbolo che si affianca alle bandiere e che conforta l’animo sensibile della gente. Le loro storie si intrecciano in un racconto morale che cavalca i secoli per ricordarci la capacità di alcuni grandi artisti nell’intuire e indirizzare la forma del futuro. L’arte visiva – conclude Marziani - produce simboli in forma di opere e l’umanità non può vivere senza simboli. Nemmeno per un giorno”.

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