I mandarini sono tra i frutti più gettonati della stagione invernale. Sicuramente avranno invaso le tavole di molti Italiani ora che ci sono state le vacanze di Natale. Eppure molte persone, ne siamo sicuri, hanno l'abitudine di eliminare la peluria bianca che ricopre gli spicchi. C'è chi non mette in bocca uno spicchio se non ha tolto qualsiasi traccia di quei filamenti. Bene, da oggi forse non lo faranno più. Il termine scientifico per indicare questa parte dei mandarini è albedo (dal latino albus, che vuol dire "bianco"). Il nome ha subito un vero e proprio viaggio tra i campi semantici di diversa applicazione prima di giungere - solo negli anni 60 - in quello botanico. L'albedo è molto ricco di fibre e bioflavonoidi (utili per la circolazione venosa e la salute dei capillari). Ha inoltre proprietà antisettiche e balsamiche, e contrasta l'invecchiamento delle cellule Foto: Shutterstock - Music: "Moose" from Bensound.com
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