Allarme bomba alla scuola ebraica di Roma, ma era un'esercitazione

Mercoledì 18 Ottobre 2023
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Così Raffaele Rubin, assessore comunicazione della Comunità Ebraica

Roma, 18 ott. (askanews) - Momenti di tensione a Roma nel quartiere ebraico, a seguito di una telefonata anonima che a metà mattinata ha segnalato la presenza di un ordigno pronto ad espolodere nella Scuola ebraica al Portico di Ottavia, nel cuore dello storico "Ghetto" della capitale.

Subito è stato dispiegato un ingente dispositivo di sicurezza con polizia, carabinieri e agenti in borghese e sono scattate le procedure di evacuazione degli studenti e del personale dall'istituto.

La Comunità ebraica di Roma ha poi fatto sapere, dapprima con una nota diramata alle redazioni, che si è trattato di un'esercitazione e non di un vero allarme bomba. Raffaele Rubin, assessore alla comunicazione della Comunità ebraica di Roma, ha rilasciato una dichiarazione ai giornalisti accorsi al quartiere ebraico : "Vi voglio informare che quanto avvenuto questa mattina presso la scuola del Portico d'Ottavia era un'esercitazione; grazie a tutti, questo è quello che la Comunità ebraica di Roma informa".

Anche fonti della Questura di Roma hanno confermato che si è trattato di un'esercitazione. Nel frattempo, l'allerta terrorismo in tutta Europa resta alta, con diversi allarmi bomba negli aeroporti francesi e belgi e la Reggia di Versailles evacuata per la terza volta in pochi giorni.

Ultimo aggiornamento: 16:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA