Roberto Mancini ricorda l'amico Gianluca Vialli, scomparso il 6 gennaio all'età di 58 anni. «Una grande perdita per me, per la sua famiglia prima di tutto e per tutto il calcio italiano».
Il ct della Nazionale racconta della sua ultima visita a Vialli a Londra: «Speravo che accadesse qualcosa, speravo in un miracolo sinceramente.
«Abbiamo vissuto quasi tutta la nostra vita insieme, il nostro è stato un legame che possono avere due fratelli. A un certo punto della nostra vita ci siamo divisi calcisticamente, ma quando si è amici lo si rimane sempre».
Poi il ricordo dell'esperienza azzurra: «Ha fatto capire ai ragazzi più giovani il valore della Nazionale. Parlavo loro, ai ragazzi piaceva ascoltarlo. Sono stati momenti molto belli e importanti».
(Video FIGC)