I carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Trapani hanno arrestato Emanuele Bonafede, 50enne di Castelvetrano, e Lorena Ninfa Lancieri, 48enne nata in Svizzera, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Palermo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo.
Sono accusati di favoreggiamento personale e procurata inosservanza di pena, reati aggravati per avere agevolato Cosa nostra. L'operazione è la prosecuzione dell'indagine che lo scorso 16 gennaio ha consentito al Ros di catturare a Palermo Matteo Messina Denaro, dopo 30 anni di latitanza, il suo autista Giovanni Salvatore Luppino per procurata inosservanza di pena e favoreggiamento aggravati dalle modalità mafiose, Andrea Bonafede, 60 anni, per partecipazione ad associazione mafiosa, il medico Alfonso Tumbarello per concorso esterno in associazione mafiosa e altri reati pure aggravati dalle modalità mafiose, Andrea Bonafede, 54 anni, per procurata inosservanza di pena e favoreggiamento aggravati dalle modalità mafiose; e Rosalia Messina Denaro, sorella dell'ex primula rossa per partecipazione ad associazione mafiosa. Sono attualmente in corso varie perquisizioni in Provincia di Trapani.
Ultimo aggiornamento: 10:02
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