Avevano seminato il panico a Palermo ma anche in altre province siciliane. Gli obiettivi erano principalmente ville isolate, ma in molti casi venivano presi di mira appartamenti indicati da donne rumene che in quelle case erano impiegate come badanti o donne delle pulizie. In diversi casi, le stesse badanti hanno preso parte all’esecuzione dei furti. Stamattina la polizia di Palermo ha sgominato la pericolosa banda di rumeni con un'operazione su scala nazionale: 12 arresti, di cui uno ai domiciliari, con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata ai furti in ville e appartamenti. Niente fermava la banda: in un caso i ladri sono entrati nella casa di un disabile mentre la vittima era costretto a letto dalla badante, moglie del malvivente. In un altro caso un professionista palermitano che aveva affidato le chiavi di casa alla governante che aveva assunto cinque anni prima, ha trovato l'abitazione completamente svaligiata con danni per oltre duecentomila euro. Il valore della refurtiva sottratta nel corso dei furti perpetrati negli ultimi mesi è di svariate centinaia di migliaia di euro.
Ultimo aggiornamento: 26 Settembre, 17:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".